"Malattia di Alzheimer: percorsi sanitari e socio-assistenziali", grande partecipazione al convegno Amci a Empoli
Si è svolto il 16 novembre, nel salone della Misericordia di Empoli, il convegno organizzato dall’Associazione medici cattolici di San Miniato, in collaborazione con la UO Formazione dell’ASL Toscana Centro, dal titolo: "Malattia di Alzheimer: percorsi sanitari e socio-assistenziali". L’argomento ha suscitato notevole interesse dal momento che ha visto la partecipazione di circa 100 professionisti sanitari.
Del resto i relatori, scelti tra esperti in materia, predicevano argomentazioni interessanti. Dopo l’introduzione ai lavori da parte del Presidente dell’Amci, dott. Sergio De Cesaris ed i saluti di don Antonio Velotto, delegato da S.E.Mons Giovanni Paccosi, vescovo di San Miniato, ha introdotto i lavori, con una lezione magistrale accurata ma di facile comprensione sulla fisiopatologia e la manifestazione clinica della malattia, il dott. Enrico Benvenuti geriatra e Direttore del Dipartimento di Medicina Multidimensionale dell’ASL Toscana Centro.
Giorgio Buttazzo, Professore Ordinario di Ingegneria Informatica presso la Scuola S.Anna di Pisa, ha delineato il ruolo dell’Intelligenza artificiale nella prevenzione delle demenze illustrando alcune applicazioni pratiche che, a breve, verranno utilizzate per carpire precocemente i segnali comportamentali delle persone che potrebbero sviluppare la malattia; l’utilizzo di dispositivi di semplice applicazione in ambito domestico o lavorativo potranno intercettare in tempo utile coloro che potranno giovarsi di nuove terapie per la malattia di Alzheimer.
Della nuova diagnostica in questo campo ha parlato il fisico Alberto Mazzoni, Professore Associato presso la Scuola S. Anna di Pisa, il quale, insieme alla sua equipe, grazie al contributo di un progetto sostenuto dalla Regione Toscana, sta sperimentando l’utilizzo dell’elettroencefalogramma come strumento non invasivo per la diagnostica precoce delle demenze anticipando che vi sono in corso anche studi su nuovi farmaci per la cura dell’Alzheimer.
Enrico Sostegni, Presidente della Terza Commissione Sanità e Politiche sociali della Regione Toscana ha esposto quali sono gli impegni della sanità toscana sulla prevenzione ed il trattamento dell’Alzheimer cui, da alcuni anni, vengono destinati fondi e progetti che sono molto apprezzati nelle realtà locale sottolineando che l’invecchiamento della popolazione richiederà nuovi modelli organizzativi in Sanità. Il dott. Luca Manca, Direttore del "Modulo Alzheimer" della RSA Chiarugi di Empoli ha raccontato l’esperienza dei malati ospiti della Struttura e delle innovazioni terapeutico-educative che migliorano la qualità di vita degli ospiti. Il dott. Stefano Giannoni ha esposto le questioni etiche e deontologiche nella cura della malattie mentre l’avvocato Francesco Pagliai, governatore della Misericordia di Empoli, ne ha illustrato i risvolti medico-legali. Hanno concluso il convegno la Presidente dell’Associazione malati di Alzheimer di Empoli che da circa 20 anni si occupa dei malati e delle loro famiglie e Mons. Andrea Cristiani che ha riconosciuto le qualità morali e spirituali nascoste nella malattia.
Fonte: Ufficio stampa