PNRR: al via a Pisa al cantiere per il percorso turistico al parcheggio di via Pietrasantina a piazza Manin
Parte nei prossimi giorni la prima fase del cantiere PNRR per la riqualificazione del percorso ciclopedonale dedicato ai turisti nel tratto che va dal parcheggio scambiatore di via Pietrasantina e arriva fino a piazza Manin, includendo anche la riqualificazione dell’area monumentale che ospita il mercato turistico, tra largo Cocco Griffi e piazza Manin. I lavori, che termineranno entro dicembre 2025, sono stati affidati alla Ditta CEMES spa di Pisa. L’importo complessivo dell’intervento di riqualificazione, che rientra all’interno del bando Pinqua di Porta a Lucca (via Rindi e via Piave) ammonta a 5,8 milioni di euro, di cui 2,1 milioni finanziati con fondi PNRR, 210mila con Fondi Opere Indifferibili e 3,5 milioni, di risorse del Comune di Pisa.
Il cronoprogramma prevede la prima fase del cantiere nell’area tra via Contessa Matilde e Largo Cocco Griffi, la seconda fase nell’area del mercato turistico da Largo Griffi fino al tratto lungo le mura storiche che arriva in piazza Manin, la terza fase si svilupperà nel tratto dal parcheggio scambiatore fino all’area della scuola primaria “Filzi”, mentre la quarta fase riguarderà il percorso dalla scuola in via da Vinci fino a via Contessa Matilde. Infine la quinta ed ultima fase del cantiere riguarderà piazza Manin.
“Tra tutti i cantieri PNRR avviati a Pisa – dichiara il sindaco di Pisa Michele Conti – quello che parte nei prossimi giorni in via Contessa Matilde è sicuramente uno traguardo storico per la città di Pisa perché permetterà di porre fine alla situazione di inadeguatezza e di mancanza di decoro che da decenni caratterizzava il percorso turistico dal parcheggio scambiatore di via Pietrasantina fino a Piazza dei Miracoli. Un percorso frequentato ogni anno da circa 3,5 milioni di turisti che arrivano da tutto il mondo, dunque fondamentale da riqualificare per poter accogliere adeguatamente i visitatori ed essere all’altezza dell’offerta turistica rappresentata dalle bellezze della piazza dei Miracoli e del nostro centro storico. Il progetto di riqualificazione è frutto di un lavoro lungo e complesso, che ha preso forma a partire dall’approvazione del primo Piano di gestione Unesco che non solo assicura la conservazione e la valorizzazione dei monumenti di Piazza del Duomo, ma definisce la 'buffer zone', ovvero l’individuazione di una fascia di rispetto intorno all’area monumentale in cui riorganizzare e regolamentare le attività commerciali. Grazie ai fondi PNRR e al bando Pinqua siamo riusciti a intercettare le risorse necessarie che ci permetteranno di restituire finalmente dignità ad un’area di pregio riconosciuta a livello internazionale, oltre a realizzare opere di riqualificazione che andranno a beneficio degli abitanti del quartiere e delle famiglie che frequentano la scuola Filzi.”
“Nella zona monumentale – entra più nel dettaglio il Sindaco - si concentreranno infatti una serie di interventi di riqualificazione e riorganizzazione di spazi, arredi e illuminazione, che coinvolgono il mercato turistico, trovando soluzione definitiva all’annoso problema delle bancarelle, in modo da riportare decoro, ordine e bellezza nell’area ad ingresso della piazza che è patrimonio dell’umanità. Tutta la zona adiacente il cimitero ebraico, lungo le mura urbane e in piazza Manin, sarà ripavimentata in pietra arenaria e abbellita con l’inserimento di filari di alberature, nuova illuminazione e arredi. L’area del mercato così riqualificata vedrà una nuova localizzazione dei punti di vendita lungo il percorso turistico, con banchi completamente rinnovati, così come già previsto dal Piano del Commercio. L’ingresso dalla Porta Nuova verrà ridisegnato, lasciando la chiara visibilità dei tre archi che si aprono nelle mura storiche e piazza Manin avrà finalmente la configurazione di una piazza degna di introdurre ad uno dei complessi monumentali più belli e visitati del mondo.”
Il progetto di riqualificazione nel quartiere. Il percorso turistico che parte da via San Iacopo, nel primo tratto conferma e valorizza la pavimentazione esistente in calcestruzzo architettonico grigio, attraverso un duplice intervento che prevede l’inserimento di un filare di nuove 16 alberature di acero e un allargamento del marciapiede e della carreggiata stradale. Alla fine del percorso su via del Marmigliaio, si prevede inoltre il collocamento dei due attraversamenti con strisce pedonali e ciclabili con relative rampe per il superamento delle barriere architettoniche, oltre all’individuazione dei segnali tattilo-vocali LVE per le persone non vedenti; sul lato opposto in vicinanza dell’area ferroviaria, verranno realizzate due nuove aree di sosta, prima e dopo il passaggio a livello, una dotata di due panchine e alberature (due lecci), e, la seconda, caratterizzata da allargamento del marciapiede così da ampliare l’aerea pedonale, con posizionamento di panchina e fontanella.
Il percorso prosegue sulla stessa strada, da una parte mantenendo l’attuale pista ciclabile in asfalto lungo la ferrovia, sull’altro lato invece prevedendo l’allargamento del marciapiede, oltre ad una nuova pavimentazione in calcestruzzo architettonico color sabbia e relative rampe carrabili e pedonali. Anche in questo caso lungo il marciapiede viene collocato un filare composto da 16 aceri, così da prevedere un camminamento ombreggiato.
È proprio sull’area centrale di via Leonardo da Vinci che il progetto ottimizza spazi e percorsi, prevedendo tutta una serie di interventi di riqualificazione urbana al posto dell’attuale viabilità e rotatoria, tra cui la realizzazione di un unico parcheggio su via Fedi con un totale di 17 posti auto; l’organizzazione e realizzazione di una nuova configurazione viabilistica che alterna parallelamente un marciapiede pedonale, una nuova viabilità carrabile riservata esclusivamente ai residenti, una pista ciclabile e un marciapiede pedonale in prossimità del complesso universitario dotato di aiuole e nuove alberature; la realizzazione di una piazza pubblica di forma rettangolare pavimentata in pietra arenaria grigia e caratterizzata da una serie di sedute disposte sui lati lunghi che delimitano lo spazio centrale polivalente, oltre un sistema diffuso di spazi pavimentati alberati, costituiti da 13 querce e 16 platani, aree di sosta e relax con una pavimentazione in calcestruzzo architettonico di color sabbia. Lungo il percorso saranno installate telecamere di sicurezza che andranno a implementare il sistema di videosorveglianza cittadino.
La riqualificazione del mercato turistico. Il percorso turistico continua poi con l’attraversando pedonale di via Contessa Matilde, dotato di strisce pedonali, segnali tattilo-vocali LVE per persone non vedenti, fino ad arrivare al largo Cocco Griffi e a Piazza Manin che vengono mantenute aree esclusivamente pedonali e separate dalla strada carrabile da una serie di dissuasori in acciaio corten.
È proprio in questo ambito, cioè in prossimità delle mura storiche e del complesso monumentale di Piazza dei Miracoli, che si concentrano infine tutta una serie di importanti interventi di riorganizzazione degli spazi e ridisegno delle pavimentazioni, oltre al completo rifacimento delle bancarelle commerciali, realizzate su specifico disegno, e posizionate lungo i percorsi nel rispetto del piano del commercio approvato dall’Amministrazione Comunale.
Il progetto realizza partendo da largo Cocco Griffi una lunga fascia centrale di pavimentazione in pietra arenaria grigia che continua su tutta via Cammeo a spina di pesce fino a tutta piazza Manin, mentre ai lati, sia in prossimità degli edifici esistenti sia in prossimità delle mura, sono previste due ampie zone pavimentate a calcestruzzo architettonico di color sabbia. Sul perimetro delle mura in prossimità del cimitero ebraico, è stata mantenuta una fascia a prato.
Al centro di Piazza Manin si prevede la realizzazione di un’area pavimentata ancora in pietra grigia, quale spazio polivalente e simbolico posto all’ingresso di Porta Nuova con le caratteristiche tre aperture ad arco che fanno da sfondo alla piazza. Lo spazio sarà corredato da panchine lineari doppie, illuminate alla base da un nastro led posto raso terra, in modo da creare un luogo simbolico di fronte al complesso monumentale di Piazza dei Miracoli.
Ai lati del camminamento si collocano i nuovi banchi commerciali distanti 5 metri l’uno dall’altro, secondo il progetto approvato dalla Soprintendenza di Pisa: box completamente apribile, realizzato in acciaio con finitura tipo corten, di ingombri massimi 3x3 metri, rinnovato completamente nell'immagine che saranno posizionati, alternati ai filari di alberature.
Tra Piazza Manin e Largo Cocco Griffi trovano collocazione anche 2 chioschi per informazioni turistiche ed altrettanti per la vendita di gelati. La realizzazione dei nuovi banchi commerciali è stata oggetto di finanziamento ulteriore, che non rientra all’interno del progetto Pinqua. L’Amministrazione Comunale ha infatti recentemente concluso, con procedura di accordo quadro del valore complessivo di 3 milioni, la fornitura e posa in opera dei nuovi banchi commerciali, che verranno installati secondo un cronoprogramma che segue a stati di avanzamento le diverse fasi di esecuzione dei lavori. La collocazione dei banchi commerciali è quella prevista dal nuovo Piano del Commercio su aree pubbliche, approvato dal Consiglio Comunale 2022. Le bancarelle saranno dislocate nelle aree: Largo Cocco Griffi, via Contessa Matilde, piazza Manin, area prospiciente via Cammeo, porzione di via S. Maria, porzione di via Cardinale Maffi, parcheggio scambiatore via Pietrasantina, parcheggio scambiatore adiacente il ristorante universitario di via Cammeo.
Per gli elementi di arredo urbano si prevedono invece per la zona Largo Cocco Griffi - Piazza Manin una serie sedute circolari con aiuola centrale, oltre ad un numero considerevole di sedute lineari, realizzate in materiale ecologico e resistente di colore bianco, così da consentire a tutti, residenti e turisti, la sosta e la socializzazione. Verranno installati infine cestini portarifiuti, griglie portabiciclette, oltre ai pannelli-totem informativi in prossimità delle porte di ingresso all’area monumentale.
Fonte: Ufficio stampa comune di Pisa