Grosseto, celebrazioni 60 anni dell’ospedale : un albero nel luogo della prima pietra
Nel luogo dove 60 anni fa venne posata la prima pietra dell’ospedale di Grosseto è stato piantumato un leccio. Si è aperta così la seconda giornata delle celebrazioni dedicate all’anniversario del «Misericordia». La cerimonia si è tenuta nell’area verde di fronte alla ex pensilina dei bus di via Senese. Erano presenti i componenti della direzione di presidio con il direttore Michele Dentamaro, il direttore della Rete ospedaliera As Tse Massimo Forti, il presidente del Consiglio comunale di Grosseto Fausto Turbanti e il comandante del Reparto carabinieri Biodiversità di Follonica Giovanni Quilghini che ha donato il leccio. Sono intervenute anche Laura Luzzetti e Roberta Amerini, rispettivamente sorella e nipote dell’architetto ingegnere Mario Luzzetti, progettista dell’ospedale.
Nella mattinata si è tenuta la sfilata dei mezzi del Motoclub Pistoni Maremmani e auto storiche 500 Fiat. Bella presenza di pubblico al concerto della Filarmonica Città di Grosseto diretta dal maestro Francesco Fantacci con la presentazione di Cristina Martucci e la presenza del presidente Paolo Lecci. Gli spettacoli sono continuati anche questa domenica in auditorium del «Misericordia»: il concerto di Karan Duo, Martina Veneri flauto traverso e Giacomo Scatteggia alla chitarra con il maestro Gloria Mazzi, direttrice artistica e presidente sezione Agimus Grosseto, per finire con «Tantiamanti, c’era una volta l’avanspettacolo» a cura della compagnia I teatranti con Fabrizio Cattarulla, Fabio Cicaloni, Nicola Draoli, Giacomo Mantiglioni e Bernardino Tartaglia.
Significative e partecipate anche le attività di «Ospedale aperto alla cittadinanza» grazie alla collaborazione dei professionisti sanitari del presidio, fra cui la dimostrazione di chirurgia robotica e la simulazione di elisoccorso.
Fonte: Ufficio stampa Azienda USL Toscana Sud Est