Anche 'Cambiare Rotta Pisa' scende in piazza per il No Meloni Day
Anche come Cambiare Rotta Pisa in occasione della piazza cittadina chiamata per lo sciopero nazionale studentesco, siamo scesi in piazza sui temi del No Meloni Day atto II: contro il governo dei tagli e riforme e riforme dell'università, alternanza e genocidio.
Gli studenti medi e universitari riempiono le piazze di tutta Italia per il #NoMeloniDay - Atto 2. Le rivendicazioni sono chiare: via i tagli all’università, abolire l’Alternanza Scuola Lavoro, soldi alla formazione non alla guerra. L’istruzione in Italia non è più ascensore sociale ed è genuflessa a privati, industria bellica e imperialismo.
Il rettore Zucchi si lava le mani criticando questi tagli, ma evita di prendere una netta posizione contro la riforma e contro il governo, limitandosi ad eseguire i tagli della riforma. È tempo che Zucchi prenda una posizione netta contro governo Meloni e riforma Bernini. Per questo come Cambiare Rotta Pisa in corrispondenza con l'arrivo del corteo studentesco al rettorato abbiamo scelto di calare dal Ponte di Mezzo uno striscione che sottolinea le responsabilità del rettore che amministra ed esegue.
A Pisa e in tutta Italia gli studenti stampano mani rosse di vernice sulle facce della ministra Bernini e della Meloni: mani rosse d’alternanza, mani rosse di invio di armi nel mondo, mani rosse di complicità col genocidio in Palestina. Di quel sangue siete responsabili, non vittime, le querelle montate ad arte tenetevele per voi: gli studenti non vi credono più.
Dopo il successo del No Meloni Day proseguiremo a mobilitarci contro la guerra e il genocidio in Palestina a Roma il 30/11, verso lo sciopero generale del 13/12.
Cambiare Rotta Pisa