G7 turismo, Rete Democratica Fiorentina: "Occasione persa, manca contenuto critico adeguato"
"Il G7 sul turismo ha dichiarati intenti promozionali di un settore già più che in salute e solo vaghi vincoli di sostenibilità.
Si è scelta Firenze come sede del meeting senza dargli un contenuto critico adeguato e così si infliggerà alla città l'ennesima occasione di fugace e logorante uso del suo patrimonio e nessun aiuto al contenimento degli effetti della speculazione.
Lo sfruttamento della città pietra di paragone d'ogni ambizione di bellezza e armonia urbana è tale da averla resa piuttosto emblema degli effetti del prevalere incontrastato degli obiettivi di profitto sul diritto alla casa e sul rispetto del tessuto sociale ed economico di una città d'arte.
La trasformazione degli immobili pubblici e residenziali e delle aree industriali dismesse va avanti indisturbata. A ciò si aggiunge la decisione pure incontrastata di collocare il comando Nato dell'area Sud-est nella Caserma Pedretti di Rovezzano: beffa tombale all'ormai flebile memoria della Firenze città di pace.
Critichiamo quindi fermamente la prospettiva acritica che si concede al consesso internazionale del 13 novembre: si perde così l'occasione di analizzare le conseguenze sociali, ambientali e culturali della sostanziale deregolamentazione delle iniziative immobiliari e commerciali.
Rivendichiamo la priorità dei diritti alla casa e all'istruzione, negati alla parte meno abbiente della popolazione proprio per la mancanza di argini e correttivi alle speculazioni immobiliari che riducono sempre più la disponibilità di alloggi a prezzi accessibili".
Fonte: Rete Democratica Fiorentina