La Cisl Scuola contraria all'accorpamento dell'istituto comprensivo Gambassi
La recente delibera della Giunta regionale Toscana sul dimensionamento della rete scolastica per il triennio 24/25-26/27, inderogabilmente previsto da disposizioni di legge di carattere nazionale, ha stabilito che la Citta’ Metropolitana di Firenze debba procedere all’accorpamento di un Istituto scolastico del proprio territorio.
La Cisl Scuola Firenze-Prato ritiene che si debba individuare l’Istituto da accorpare tenendo conto di una pluralità di elementi oggettivi che prescindano dalla sola consistenza numerica degli alunni.
L’obiettivo, non rinviabile, di ridurre di una unità le autonomie scolastiche della provincia di Firenze può essere realizzato cercando di limitare al massimo i disagi per l’utenza coinvolta e per salvaguardare l’organico Docenti e Ata dell’Istituto oggetto di dimensionamento.
La proposta di “fondere” il Comprensivo di Gambassi, come da più parti ventilato, con altro Istituto distante qualche decina di chilometri, in una realtà che è caratterizzata da una forte complessità didattica, organizzativa, ambientale oltre che geografica, non trova la Cisl Scuola assolutamente concorde.
Si potrebbe prendere in considerazione, ad esempio, la possibilità di “spacchettare” i plessi di un Istituto Comprensivo situato in città assegnandoli ad altri Istituti Comprensivi dello stesso quartiere, oppure quella di accorpare due Istituti Superiori posti a poche centinaia di metri tra loro.
Invitiamo, comunque, la Sindaca della Città Metropolitana a tenere in debita considerazione, oltre alle legittime istanze manifestate dalla petizione dei cittadini di Gambassi e da tutto il Personale dell’Istituto Gonnelli, anche le eventuali osservazioni dell’Ufficio Scolastico di Firenze e le proposte formulate dalla Cisl Scuola Firenze-Prato per una soluzione il più possibile condivisa.
CLAUDIO GAUDIO
SEGRETARIO GENERALE CISL SCUOLA FIRENZE-PRATO