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Inquinanti Pfas, Unione Inquilini: "Comune di Santa Croce accetta il monitoraggio"

Nel settembre scorso avevamo posto l'attenzione sul problema degli inquinanti denominati Pfas, i cosiddetti "inquinanti eterni". Avevamo evidenziato come questi contaminanti siano ampiamente diffusi e in alcune zone, come ad esempio, in Veneto siano un gravissimo problema.

In Veneto esiste una vasta contaminazione delle acque che interessa i 30 comuni della cosiddetta "Area Rossa" (province di Vicenza, Padova e Verona), dove un recente studio ha oltretutto evidenziato che dal 1985 al 2018, si è registrato un eccesso di oltre 3800 morti rispetto all'atteso una morte in più ogni 3 giorni. Di conseguenza, 70 associazioni ambientaliste hanno presentato a tutti i comuni toscani una mozione nella quale chiedevano di intervenire.

Il 17 settembre scorso la nostra Sezione ha presentato un istanza alla giunta di Santa Croce sull'Arno chiedendo di accettare la proposta delle suddette associazioni. In particolare, si proponeva alla giunta di chiedere: "Al proprio gestore del servizio idrico e alla propria Azienda Usl di riferimento

- la quantificazione della somma di PFAS nell’acqua destinata al consumo umano nel nostro Comune, di cui all’allegato III, parte B, punto 3 della direttiva europea 2184/2020,

- l’analisi dell’acqua potabile, o dell’acqua in bottiglia, erogata nelle scuole pubbliche presenti nel Comune

- rendere pubbliche integralmente le risultanze provenienti dal gestore del servizio idrico e dalla Azienda Usl di riferimento e, eventualmente da indagini effettuate in autonomia dal Comune stesso, circa la quantificazione della presenza delle singole sostanze PFAS, e di farne capillare pubblicità, attraverso tutti i canali istituzionali, al fine di aumentare la consapevolezza della popolazione circa la qualità dell’acqua consumata,

- richiedere alla Regione Toscana di varare un piano di monitoraggio capillare su tutto il territorio regionale al fine di accertare il reale stato di contaminazione delle acque destinate al consumo umano".

Con il presente comunicato stampa si rende noto che la giunta santacrocese ha accettato la nostra proposta, ad eccezione della pubblicazione dei dati che avevamo richiesto.

Si rende, ulteriormente noto che i consigli comunali di almeno quattro comuni (Quarrata, Forte dei Marmi, Vinci e Castelfiorentino) hanno approvato la mozione proposta di conseguenza facciamo appello agli altri Comuni di seguire l'esempio.

Fonte: Unione Inquilini Pisa - Sezione Valdarno Inferiore

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