Malore mentre guida il camion, dipendente di Sei Toscana muore a Capalbio
Un autista di Sei Toscana, azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti, è morto oggi mentre stava svuotando i cassonetti nella zona di Capalbio. Gianni Balocchi, 64 anni di Manciano (in provincia di Grosseto), si è sentito male mentre stava guidando il camion; ha cercato di mantenerlo in carreggiata ma che il mezzo è uscito di strada. Una volta sceso, l’uomo si è accasciato a terra.
Alcuni automobilisti hanno assistito alla scena e hanno contattato il 118. I sanitari, giunti sul posto, non hanno potuto fare altro constatare il decesso del 64enne, avvenuto tra il Chiarone e Pescia Fiorentina.
“La notizia ha colpito duramente l’intera azienda, che si stringe intorno alla sua famiglia e ai suoi cari in questo momento di grande sofferenza – si legge in una nota dell’azienda –. Sei Toscana esprime le più sentite condoglianze alla famiglia, ai conoscenti ed ai colleghi dell’operatore, un professionista stimato e rispettato da tutta l’azienda. La società resterà a completa disposizione delle autorità per gli accertamenti necessari a comprendere la dinamica dell’accaduto”.
“Era una persona di grande valore, un professionista competente e dedito al proprio lavoro che ha sempre svolto con passione, serietà e rispetto – dice il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini –. La sua presenza, la sua gentilezza e il suo impegno hanno arricchito profondamente il nostro ambiente di lavoro e lasciato un segno profondo nei cuori di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare al suo fianco”.