Maxi controllo alla ex fabbrica di fiammiferi di Fucecchio, trovati tre lavoratori irregolari
Nella mattinata di oggi, lunedì 28 ottobre 2024, la Prefettura di Firenze ha coordinato un controllo interforze alla ex fabbrica di fiammiferi di Fucecchio, concentrando le ispezioni su otto aziende insediate nel capannone. All'operazione hanno partecipato Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Ispettorato del Lavoro, Dipartimento di prevenzione ASL Toscana Centro e Polizia municipale di Fucecchio.
In tutto sono state identificate 53 persone, 3 cittadini italiani e 50 di nazionalità cinese. Tre di questi ultimi sono risultati irregolari sul territorio nazionale - uno anche con precedenti penali - e per loro sono state avviate le procedure di espulsione dall'Italia.
Inoltre, nei refettori del capannone i Vigili del Fuoco hanno trovato 12 bombole GPL che, creando pericolo, sono state rimosse grazie all'intervento di una ditta specializzata.
L'Asl, da parte sua, ha contestato al titolare di una ditta di confezioni il reato di assunzione di 3 lavoratori senza visita medica per idoneità allo svolgimento delle mansioni affidate loro. Contestata, sempre da parte dell'Asl, anche la violazione di alcune norme sulla sicurezza sui
luoghi di lavoro.
L'accesso ispettivo odierno , hanno spiegato dalla Prefettura fiorentina, è stato condiviso in sede di Gruppo di lavoro che si riunisce in Prefettura, che individua le aziende dei settori logistica, moda e tessile dove effettuare ispezioni interforze. Ad oggi, grazie al tavolo della Prefettura, sono stati effettuati 13 ispezioni interforze, che hanno portato alla sospensione di 12 attività su 86 controllate. 270 in tutto i lavoratori sottoposti a controllo.