Maltempo nel Pisano, tracimano i torrenti: salvate 15 persone
A partire dalla mezzanotte di oggi, gli effetti di una violenta precipitazione hanno interessato, nel Pisano, ampi territori dei comuni di Riparbella, Castellina Marittima, Santa Luce, Montescudaio e Terricciola. Torrenti e canali sono tracimati interessando strade e abitazioni. Alcune vetture sono state trascinate dall'acqua e gli occupanti sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco.
Gli interventi immediati di soccorso hanno consentito il salvataggio di 15 persone recuperate dai tetti delle autovetture o da canali dove erano state trascinate. Sul posto operano complessivamente cinque squadre ordinarie e 3 squadre specializzate in soccorso alluvionale.
Sono iniziate operazioni di svuotamento dall'acqua delle abitazioni.
Tredici salvataggi sono avvenuti nella frazione de Le Badie, nel comune di Castellina Marittima, e due nel comune di Santa Luce.
Giani: “Priorità ora a torrenti e piccoli fiumi”
La pioggia pare essersi placata. Le previsioni meteo per oggi, sabato, indicano la possibilità di isolati temporali tra il pomeriggio e la sera sulle zone settentrionali della Toscana, a partire dalla Lunigiana. Per la domenica niente da segnalare.
La notte passata invece è stata molto più complicata. Tre persone sono state evacuate a Cecina e una a Montescudaio. In tutto il pisano quindici persone sono state recuperate dai tetti delle loro auto o da canali dove erano state trascinate. Da mezzanotte infatti nei territori dei comuni di Riparbella, Castellina Marittima, Santa Luce, Montescudaio e Terricciola per via delle precipitazioni torrenti e canali sono tracimati inondando strade e case, che al momento le squadre intervenute stanno liberando dall’acqua. Piogge eccezionali, mai registrate con tale intensità in un secolo di misurazioni nell’area tra Cecina, Santa Luce e Riparbella.
“Non ci sono stati danni e conseguenze per le persone – commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani – ma siamo a fare i conti dei danni subiti nelle Colline Metallifere e in tutto il pisano”. “A collassare anche in questo caso è stato il reticolo minore – spiega il presidente -. Nell’area piove già da tre giorni, i fiumi si sono ingrossati e basta poco per provocare l’esondazione”. “Dopo aver messo in sicurezza oramai i grandi fiumi – conclude – sui piccoli corsi d’acqua dovremo concentrare l’attenzione per il futuro”.
Assieme alle esondazioni non mancano alcune frane: per uno smottamento è interrotta da stanotte la provinciale 13 del Commercio a Riparbella. Sotto attenzione il fiume Era.