Maltempo in Toscana: tracima l'Era a Ponsacco
Il fiume Era ha tracimato in una zona di campagna a Ponsacco durante il transito della piena nel primo pomeriggio di oggi. Lo si apprende dalla Vab (Vigilanza antincendi boschivi), "sul posto con 4 squadre - si legge da Fb - per monitorare la situazione: attualmente è in transito la piena ed il fiume ha tracimato su via Maremmana e su un tratto di via Della Conca. Vi preghiamo di non percorrere Via Maremmana perché attualmente sulla strada é presente molta acqua e ci vorranno alcune ore per far sì che la situazione migliori".
Intanto nel Livornese, il Comune di Rosignano spiega che a causa della pioggia eccezionale, si è creata una "situazione critica fra la tarda serata di venerdì 25 e le prime luci dell'alba" di oggi. L'allerta arancione scadeva a mezzanotte, il picco di pioggia è statO tra le una e le due, quando poi è stato aperto il Coc.
Il "fiume Fine ha raggiunto un'elevata soglia di criticità" ma nessuna conseguenza per la popolazione. Il rischio maggiore, ha detto il sindaco Claudio Marabotti, "poteva derivare dalla possibile apertura degli scaricatori di piena della diga di Santa Luce che sbarra il corso del Fine. Il livello del bacino artificiale si è fermato appena 2 centimetri sotto il livello oltre i quale, appunto, è necessario aprire la diga. È comunque scattata l'allerta telefonica per i cittadini che vivono lungo il corso del Fine.
Così come si sono regolarmente attivate le sirene di allarme per quanto riguarda i botri tombati. Per quanto riguarda il torrente Tripesce, nella zona vicina allo sbocco a mare, sono stati registrati alcuni piccoli e circoscritti allagamenti". Riguardo sempre alla viabilità nel Livornese, numerosi gli allagamenti e disagi anche sulle strade provinciali. Il lavoro degli operai della Provincia di Livorno, in collaborazione con le ditte incaricate, ha consentito di liberare le carreggiate dai detriti e riaprire tutte le strade che erano state interessate da momentanea chiusura al transito.
La provincia fa comunque presente che nonostante la ripulitura, le fosse stradali sono piene di acqua e detriti, con possibili rischi di nuovi allagamenti in caso di pioggia.