Donna uccisa a Pontedera, l'assassino: "È stata legittima difesa"
Resta in carcere per il pericolo di reiterazione del reato Kristian Emanuele Nannetti, il 34enne che ha confessato dell'omicidio di Flavia Mello Agonigi, la donna di 54 anni di Pontedera ritrovata morta in una cisterna nel Pisano giovedì pomeriggio.
Oggi Nannetti ha invocato la legittima difesa, riferendo al magistrato "di essere stato aggredito e di essersi dunque difeso: trovandosi a fronteggiare l'ira della donna al buio, perché la casa è sprovvista di corrente elettrica". Il 34enne ha prima afferrato una bottiglia spaccandogliela in testa, ma di fronte alla sua reazione ancora più violenta ha agguantato un coltello con il quale ha sferrato quattro fendenti per liberarsi della 54enne.
L'avvocato di Nannetti ha chiesto di "riqualificare il reato in eccesso colposo di legittima difesa visto che è stato aggredito per primo oppure omicidio preterintenzionale e immediata scarcerazione con attenuazione della misura cautelare".