Musei Firenze invita i sindacati a trattare e non fare sciopero
La direzione regionale dei musei nazionali della Toscana, insieme a Gallerie degli Uffizi e Opificio delle Pietre Dure statali, ha diramato un comunicato con il quale, vista la dichiarazione di Coopculture, nella quale si assicura e si conferma l'impegno "a garantire la piena continuità lavorativa, retributiva e contrattuale per gli addetti che saranno impiegati nella nuova concessione", dichiarazione che attesta il rispetto da parte dei musei dell'accordo siglato in Regione nel 2023 (in cui è scritto che "l’Ente Museale si impegna, nel rispetto delle norme e regolamentazioni vigenti in materia, a garantire soluzioni per il mantenimento della continuità contrattuale e retributiva ivi incluso quanto previsto dalla contrattazione integrativa, della correttezza dell’applicazione contrattuale, e dei livelli occupazionali del personale effettivamente impiegato nei musei e nei servizi accessori"), invita le parti sociali ad un atto di responsabilità nei confronti dei lavoratori e delle istituzioni, ritirando lo sciopero del quale, si ribadisce, non sussistono i presupposti, rendendosi invece disponibili ad aprire, non appena sia possibile, un tavolo sindacale con i concessionari entrante ed uscente.
Fonte: Ufficio Stampa