Raddoppio ferroviario Empoli-Granaiolo: assemblea con Regione, Comune e Rfi a Fontanella
Si torna a parlare del raddoppio ferroviario Empoli-Granaiolo con un incontro con le massime autorità locali, regionali e degli attori incaricati per fare il punto della situazione. Il 5 novembre, alle 18.30, al circolo Arci di Fontanella (via Senese Romana, 452) si terrà l'assemblea alla presenza di: Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, Alessio Mantellassi, sindaco di Empoli, Simone Millozzi, presidente Acque Spa, Fabrizio Rocca, project expert di Rete Ferroviaria Italiana, oltre ai tecnici comunali, di Acque e di Rfi.
L'evento permetterà di chiarire lo stato dell'arte dei lavori del raddoppio ferroviario e di fare il punto su una serie interventi collegati. Gli ultimi interventi di Rfi hanno interessato il mese di agosto, quando è stata interrotta la circolazione ferroviaria sui 10 km in oggetto per le attività di bonifica da possibili ordigni e la predisposizione delle aree di cantiere.
In merito all'abitato di Sant'Andrea e Fontanella, frazioni interessate dal raddoppio, la giunta comunale guidata da Alessio Mantellassi ha annunciato che sul piano delle opere pubbliche del triennio 2025-2027 è inserita la realizzazione di casse di espansione da 3 milioni di euro per limitare il rischio idrogeologico.
Così commenta il sindaco Alessio Mantellassi: "Avevo promesso che avremmo gestito con grande attenzione questo tema. Da mesi siamo in confronto con RFi e Regione per mitigare al massimo l’impatto dell’opera. Il Comune tutela i cittadini e si carico delle loro preoccupazioni. Il 5 daremo occasione ad RFI di spiegare le modifiche e le migliorie al progetto. Inoltre parleremo dei temi ad esso collegati: il rischio idraulico, i servizi in frazione, la regimentazione delle acque e altri interventi. Abbiamo messo insieme tutti i soggetti per fare un punto specifico e completo sul tema. Una sorta di "pacchetto di interventi" per quelle frazioni. Non solo non lasciamo solo nessuno, ma vogliamo investire e far fare investimenti".
Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa