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Tuttocuoio Calcio piange Carlotta Andriolo

Carlotta Andriolo (Foto da Facebook)

La giovane, 32 anni, era la figlia della presidente Paola Coia e sorella del capitano Lorenzo Fino

Lutto in casa dell’Associazione Calcio Tuttocuoio 1957 San Miniato. È venuta a mancare Carlotta Andriolo, figlia della presidente Paola Coia e sorella del capitano della squadra neroverde Lorenzo Fino.

Carlotta aveva 32 anni e da sei combatteva contro una rara malattia che alla fine non le ha lasciato scampo. Ha vissuto a Trebisacce, in Calabria, dove ha ricoperto la carica di consigliera comunale durante la scorsa legislatura

Numerosi i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia da parte di amici, società sportive e istituzioni.

“L'intera famiglia dell’A.C. Tuttocuoio Calcio 1957 si stringe con affetto e dolore alla famiglia della presidente Paola Coia e del proprio capitano Lorenzo Fino per la perdita questa mattina dell'amata Carlotta” ha comunicato in una nota la società sanminiatese. “Carlotta ha lottato a testa alta con dignità e orgoglio per 6 lunghi anni contro un male terribile, dando esempio di qualità umane esemplari, senza mai darsi per vinta. In questo momento di immenso dolore, tutti i tesserati e i simpatizzanti dei colori neroverdi esprimono il proprio cordoglio e la propria affettuosa vicinanza alla famiglia, punto di riferimento dell'intera società neroverde”.

“L’Amministrazione Comunale si stringe intorno alla Presidente del Tuttocuoio Paola Coia, al capitano Lorenzo Fino e ai loro familiari per la scomparsa di Carlotta. Condoglianze da tutta la Comunità di San Miniato”, riporta la pagina Facebook del Comune di San Miniato.

“Carlotta non è stata solo un simbolo di forza e determinazione nella sua lotta personale – si legge sulla pagina FB del Comune di Trebisacce – ma anche una cittadina esemplare. Nonostante la sua giovane età, Carlotta ci ha insegnato cosa significhi affrontare le difficoltà con un sorriso sincero e con il cuore aperto alla vita. La sua energia contagiosa, la voglia di vivere e lo spirito solare che la caratterizzavano non sono mai stati piegati dalla malattia. Il suo passaggio tra di noi è stato breve ma luminoso, e la sua eredità è un invito a vivere ogni giorno con pienezza, apprezzando il bene che ci circonda e trovando la felicità nelle piccole cose”.

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