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La sagra del tartufo bianco di Ponte a Egola festeggia 10 anni

Anche Ponte a Egola è pronta a prendersi la scena in questa stagione del tartufo bianco 2024, che condurrà fra poche settimane alla Mostra Mercato in centro storico: nei fine settimana del 26-27 ottobre e del 2-3 novembre, infatti, è prevista la Sagra del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi, promossa dall’Associazione culturale La Ruga e in collaborazione con Fondazione San Miniato Promozione, Associazione Tartufai, asd Gam e col patrocinio dell’amministrazione comunale. Quest’anno la sagra festeggia un anniversario importante, visto che si tocca la decima edizione.

La sagra prevede sia la consumazione sul posto – nei locali di via 1° Maggio 200 – sia da asporto, con le classiche specialità al tartufo bianco come tagliolini, risotto, bistecca, filetto, scaloppine, uovo al tegamino (attenzione sarà dedicata anche al fungo porcino, con molti piatti a tema). Questi gli orari: sabato 26 cena dalle 19.30; domenica 27 pranzo dalle 12 e cena dalle 19.30; sabato 2 novembre si replica, con la cena dalle 19.30 in poi. Stesso discorso per domenica 3 novembre: doppio appuntamento col pranzo dalle 12 e la cena dalle 19.30.

La Sagra del Tartufo a Ponte a Egola, giunta al primo decennio di vita, è organizzata dall’Associazione La Ruga (nata nel 2006); un punto di riferimento che si contraddistingue per essere sede di iniziative ricreative e culturali durante l’arco dell’anno. Alla promozione dell'iniziativa ha collaborato Fondazione SMP, che sta promuovendo tutte le feste dedicate al tartufo che condurranno alla 53° edizione della Mostra Mercato in centro storico. Siamo nel distretto della pelle e del cuoio e grazie al lavoro di squadra rodato e consolidato dell'associazione La Ruga, un vero punto di riferimento per questa frazione, va in scena questo appuntamento che propone un menù ricco di gustose specialità, un binomio conceria-buon cibo che non è così comune a tutti i luoghi e che dimostra quanto le due anime di questo paese, quella industriale e quella alimentare, possano convivere ed essere traino l'una dell'altra. Anche per quest’anno l’organizzazione della sagra si avvarrà della collaborazione dell’Associazione Gam di Ponte a Egola, la quale si spende per promuovere l’attività ludico motoria per tutti e l’inserimento sociale e lavorativo delle persone con disabilità. Per info e prenotazioni 3392393899. Nella giornata di domenica 27 si terrà anche – dalle 9 alle 19 – la Festa d’Autunno, a cura del CCN Egola e delle associazioni del paese (e con la presenza del mercato per le strade cittadine). Senza dimenticare la 17esima edizione della Festa della Castagna e del Vin novo, con la regia del Rione Leporaia. Infine ad Halloween l’associazione Eventi Molinesi offrirà il tunnel della paura, un percorso per grandi e piccini all’interno del tendone del circolo Arci. 

Alla conferenza stampa di presentazione nella sede dell'Associazione La Ruga sono intervenuti: Simone Nieri (presidente Associazione La Ruga), Azzurra Bonaccorsi (vicesindaca Comune San Miniato), Azzurra Gronchi (presidente Fondazione SMP), Gisella Ensabella (presidente asd Gam), Martina Landi (Rione Leporaia), Benito Muscolo (presidente CCN Egola), Don Federico Cifelli (parroco Ponte a Egola), Elisa Puccini e Walter Salvini (Eventi Molinesi).

Le dichiarazioni

Simone Nieri (presidente Associazione La Ruga): "Speriamo in due weekend con ottima affluenza: la nostra non è una frazione tartufigena ma riusciamo comunque a promuovere il connubio concerie-tartufo, perché le tecnologie possono convivere con l’ambiente. E’ fondamentale la collaborazione con tutte le associazioni del territorio, perché aiuta a tenere vivo il nostro paese. E da soli non ce la possiamo fare”.

Azzurra Bonaccorsi (vicesindaca Comune San Miniato): “L’associazione La Ruga lavora tutto l’anno per organizzare eventi di livello - anche dal valore sociale e culturale – e per questo va ringraziata. E la sagra sarà una bella festa perché mette insieme due ricchezze del territorio: il tartufo bianco e il cuoio”.

Azzurra Gronchi (presidente Fondazione SMP): “Grazie a La Ruga per il lavoro che fa per promuovere un territorio ricco di associazioni ma anche di aziende. La nostra fondazione è sempre a disposizione per valorizzare qualsiasi eccellenza locale. Ritengo la coesione delle associazioni ponteagolesi un modello da replicare su tutto il territorio; da dopo la Mostra del tartufo ci metteremo al lavoro per lavorare su un calendario delle iniziative quanto più condiviso”.

Gisella Ensabella (presidente asd Gam): “Per noi è importante avere queste collaborazioni, perché ci consentono di lavorare sull’inserimento lavorativo dei nostri ragazzi, che sono stati formati per fare il servizio di sala. Siamo in un territorio dove le associazioni si aiutano reciprocamente e dove abbiamo trovato sostegno da subito”.

Martina Landi (Rione Leporaia): “La festa della castagna per noi è l’evento più importante dell’anno ma il nostro impegno è profuso 365 giorni su 365, anche grazie alla collaborazione con le altre associazioni locali: l'unione fa la forza”.

Benito Muscolo (presidente CCN Egola): “Quest’anno avremo di nuovo il mercato in occasione della Festa d’autunno: è un’azione per cercare di sostenere i nostri commercianti in un momento non facile, dove l'umore non è dei migliori”.

Elisa Puccini e Walter Salvini (Eventi Molinesi): “Quella del tunnel della paura è un’attrazione che avevamo iniziato a proporre quasi per gioco e che in pochi anni è diventata una bella realtà. Sarà un percorso per grandi e per piccini, accompagnato da iniziative per tutte le età”.

Don Federico Cifelli (parroco Ponte a Egola): “Dobbiamo collaborare e stare insieme perché farlo ci fa stare meglio. Ponte a Egola è un paese vivo che non è diventato dormitorio anche grazie a tutte queste associazioni”.

Fonte: Ufficio Stampa

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