Ottobre di code in Fi-Pi-Li tra maltempo e camion ribaltati: "Un girone dantesco"
Ottobre in Fi-Pi-Li è un mese da incubo, specie per chi va o viene da Firenze. Quasi ogni giorno c'è un problema e bisogna fare i conti anche con notizie di cronaca. Dall'inizio del mese si segnalano almeno cinque incidenti che hanno bloccato la viabilità, quasi tutti nel tratto tra Lastra a Signa e Montelupo Fiorentino, che qualche tempo fa era al centro delle polemiche per i lavori e adesso è nell'occhio del ciclone dei pendolari 'dannati' della Fi-Pi-Li.
Andiamo in ordine cronologico. Il mese si apre con un'auto ribaltata tra Lastra e Ginestra in direzione mare: non ci sono feriti gravi, ma si formano code chilometriche da e per Firenze. Il giorno dopo, 2 ottobre, un camion si intraversa lungo tutta la carreggiata sempre in direzione mare, è il campanello di allarme di una serie di incidenti simili che bloccheranno spesso la superstrada. In questo caso l'incidente avviene all'alba e all'ora di punta per l'ingresso a scuola o lavoro le code in Fi-Pi-Li sono lunghissime.
Una storia a sé è quanto avvenuto l'8 ottobre, forse il caso più clamoroso. Vicino Montelupo un camion si ribalta e si mette di fianco su quasi tutte e quattro le corsie di marcia, danneggiando il guard rail centrale. Chi deve andare a Firenze impiega ore, come chi deve raggiungere Empoli o Pisa: è una mattinata folle, in cui anche i treni hanno problemi e la Toscana centrale è bloccata nell'arco di pochi chilometri. Dall'alto si vedono serpentoni di mezzi da film apocalittico.
Si arriva al 16 ottobre, ancora un altro camion intraversato, ancora in una situazione di maltempo. Siamo ovviamente nel tratto fiorentino della superstrada e ancora una volta le code sono di svariati chilometri, in un'altra ora di punta come quella dell'uscita dal lavoro tra le 18 e le 19. A tutto ciò si aggiunge un altro incidente a una pompa di benzina, avvenuto anch'esso l'8 ottobre.
Questi - per fortuna, verrebbe da dire - sono tutti sinistri senza feriti gravi, con ripercussioni sui mezzi incidentati e sul traffico. Non è di ottobre ma di fin settembre una notizia tragica che arriva dal Pisano e riguarda uno dei creatori dei 'Dannati della Fi-Pi-Li', un gruppo social che osserva e fa ironia sui problemi della superstrada: Sandro Banchellini, volontario pisano, è morto all'altezza di Lavoria dopo un violento scontro.
La Fi-Pi-Li è un caso politico e di certo non dal 1 ottobre 2024. Da destra hanno spesso criticato la gestione della sgc e i cantieri programmati per tutta l'estate. Il centrosinistra al governo della Regione spinge per una terza corsia, mentre Giani da tempo ha parlato di pedaggio per i tir. Che ne sarà della superstrada più battuta della Toscana? La risposta la darà il tempo, ma la gente mugugna. "Sembra un girone dantesco adesso la Fi-Pi-Li" scherza (ma non troppo) qualche utente su Facebook.