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Giornata delle vittime sul lavoro, Giani: "Per la Toscana la priorità è la sicurezza"

Eugenio Giani (foto gonews.it)

“La sicurezza sul lavoro è priorità assoluta per la Regione Toscana, impegnata in azioni che consentano di ridurre infortuni e la catena delle morti”. Lo dice il presidente Eugenio Giani in occasione della 74ª Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, che si celebra oggi.

Il presidente questa mattina ha partecipato a Firenze all’inaugurazione della Panchina Bianca in memoria delle Vittime del Lavoro promossa da Anmil (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi sul Lavoro) presso il Giardino Caduti sul Lavoro in piazza Enrico Mattei, a poche centinaia di metri dal cantiere di via Mariti, dove nello scorso febbraio persero la vita 5 operai.

L’inaugurazione odierna si è tenuta nell’ambito di una cerimonia civile organizzata da Anmil assieme alle istituzioni.

“Stiamo provvedendo – ricorda Giani - ad aumentare il personale della Regione e delle Asl per intensificare i controlli sui luoghi di lavoro e a sviluppare azioni coordinate con le altre istituzioni per rafforzare un presidio continuo sulla sicurezza”. In particolare, il presidente si sofferma sul “progetto approvato con una delibera di maggio con cui, grazie allo stanziamento di 4,8 milioni di euro di risorse regionali provenienti dal fondo sanzioni, assumeremo per tre anni 25 operatori Asl, che andranno ad ampliare l’organico attualmente in forze”. “L’aumento di personale - spiega Giani - consentirà di effettuare mille ispezioni in più sui cantieri ogni anno dal 2025 al 2027”.

Accanto al potenziamento delle attività di ispezione, il presidente richiama anche “il Piano regionale di prevenzione 2020-2025 che prevede tre 'programmi predefiniti' dedicati a formazione, informazione, comunicazione e supporto alle imprese per rafforzare la cultura della salute e della sicurezza sul lavoro”.

“Resta costante – conclude Giani - il rapporto con le autorità nazionali competenti per contrastare infortuni e incidenti”.

 

Fonte: Regione Toscana - ufficio stampa

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