Una voce da premio quella di Emma Kovaci, piccola cantante empolese
Fin da piccolissima ascoltava le note, imparava parola per parola le sue canzoni preferite, poi si esibiva in salotto davanti al suo primo pubblico, i genitori. Cresciuta a pane e musica oggi, nonostante la giovanissima età, Emma Kovaci ha raggiunto una platea più ampia e conquistato, nell’estate appena trascorsa, numerosi premi che le hanno aperto le porte a nuovi percorsi formativi a Roma e, in futuro, anche a Londra. Un concentrato di energia in 11 anni, la piccola empolese ogni settimana si esercita sia nel canto che nella danza.
I primi passi con le punte li ha compiuti quando aveva solo cinque anni, prima con la classica poi con l’hip hop, in cui si esercita ogni settimana, mentre il canto è una passione ereditata dal nonno. Un talento dunque nel dna della famiglia, da quasi tre anni coltivato con gli studi iniziati al Cam di Empoli, per i quali i genitori Elson e Larisa ringraziano la maestra Maila Fulignati. Poi, nel luglio 2024, l’opportunità di partecipare al concorso Il Cantagiro, storico evento musicale che negli anni ha annoverato tra i vincitori artisti del calibro di Adriano Celentano, che si aggiudicò la prima edizione negli anni Sessanta, ma anche Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Peppino Di Capri, Rita Pavone, Caterina Caselli e molti altri.
La sfida al concorso canoro per Emma si è aperta prima a Follonica e poi a Bibbona: prima classificata alle regionali di luglio, la gara è proseguita ad agosto a Fiuggi dove, in finale, la piccola cantante empolese si è aggiudicata la vittoria nella categoria Baby. In palio la borsa di studio, per la formazione canora di due anni che da settembre sta svolgendo nella capitale e un pass diretto per studi in Inghilterra. Con i suoi più grandi fan sempre al suo fianco, babbo e mamma, anche nella danza frequentata alla scuola L’art de la danse, Emma ha conquistato diverse borse di studio.
Tante le passioni e i sogni nel cassetto. Ecco perché alla classica domanda "cosa vuoi fare da grande?", Emma ci riflette su e oltre a cantante e ballerina, si immagina anche un futuro da estetista o parrucchiera. Intanto pensa alla scuola, dove le piace soprattutto imparare le lingue straniere, e alla musica che consiglia a tutti i suoi coetanei, perché come infine ci racconta lei stessa: "La musica è bella, come ballare. Butti fuori tutte le tue emozioni, ti libera".