Mirco Straffi meccanico di professione ma pilota di rally per passione
Mirco Straffi è un giovane meccanico, classe 1993, che lavora presso l'officina Auto M2 a Santa Croce sull'Arno. Lavora come operaio nell'azienda di famiglia, ma una volta conclusa la sua settimana lavorativa, si dedica alla sua più grande passione: le gare di rally.
"La passione nasce con mio padre, anche lui è stato un pilota di rally. Ha gareggiato dal 1997 fino al 2013 ed io gli sono sempre stato vicino, mi ha trasmesso la passione per le gare e per i motori. Appena ho avuto la possibilità, compiuto i 19 anni, ho iniziato a gareggiare anch'io."
Mirco inizia a gareggiare nel 2013 e dal momento che scende in pista, non smette più e la sua passione viene ricompesata da numerosi premi: "Ho partecipato al'Internacional Rally Cup, una competizione italiana ma dove gareggiano molti piloti stranieri, sono arrivato primo nella mia categoria nel 2015 e nel 2016 con una Renault Clio N3, nel 2019 con una Peugeot 208 R2 e nel 2022 ho vinto la categoria guidando una Peugeot 208 R4".
Ma i successi di Mirco non finiscono qui: "Nel 2021 ho vinto il campionato di categoria italiano, la mille miglia di Brescia" ci dice soddisfatto, anche se traspare un po di rammarico per la stagione passata: "Ci siamo giocati il campionato l'anno scorso a causa di una rottura meccanica"
La stagione 2024 però è ferma: " Ho saltato la prima gara della stagione al Rally Elba perchè è nato il mio secondo figlio. Quindi ho dovuto correre nella seconda gara della stagione, al Rally del Taro, dove sono arrivato secondo in categoria R3. Però alla mia seconda gara della stagione al Rally di Casentino, ci siamo dovuti ritirare a causa di un'incidente.. Non ci siamo fatti male ma abbiamo dovuto abbandonare la gara."
Mirco, però, non è scoraggiato e programma già la prossima stagione senza smettere di sognare:"A livello sportivo ambisco ad una vittoria assoluta in una gara, sarebbe una grande soddisfazione, arrivare in cima al podio con una macchina importante."
Antonio Lanzo