Tutto pronto per la XVIII Pisa Half Marathon del 13 ottobre: ben 2.700 partecipanti da 25 nazioni
È stata presentata questa mattina in sala delle Baleari la XVIII edizione della Pisa Half Marathon che si svolgerà domenica 13 ottobre per le strade di Pisa. Alla presentazione erano presenti il sindaco di Pisa, Michele Conti, Ugo Boggi, organizzatore dell’evento, Riccardo Zucchi, rettore dell’Università di Pisa, Giuseppe Bozzi, presidente associazione Per donare la Vita onlus, Maurizio Cecchini, Checchini Cuore onlus, Piero Giacomelli, Regalami un Sorriso onlus.
«Si tratta di un’importante manifestazione che ormai da anni si rinnova con sempre grande entusiasmo e con una presenza di partecipanti sempre maggiore - ha detto il sindaco di Pisa Michele Conti -. Mi complimento con gli organizzatori della Pisa Half Marathon e li ringrazio, il professor Boggi, che ne è l’anima e l’organizzazione, e le associazioni di volontariato coinvolte. Siamo molto felici che la città torni ad ospitare un evento che negli anni è cresciuto e si è ampliato fino a diventare una realtà affermata a livello nazionale e internazionale. Quest’anno poi mi pare rilevante il numero dei partecipanti stranieri, oltre 600, a significare che la nostra città e questo tipo di eventi sono attrattivi, in grado di richiamare atleti da tutto il mondo e costituiscono una grande occasione di promozione e visibilità per lo sport e per la nostra città».
«È un evento che ha un valore molteplice – spiega il rettore dell’Università di Pisa, Riccardo Zucchi -. Intanto conferma l’eccellenza pisana nell’ambito della trapiantologia. Siamo stati tra i pionieri con i nostri colleghi universitari e con i loro collaboratori ospedalieri, nel trapianto di organi in moltissimi settori. E questa è un’eccellenza che intendiamo confermare e valorizzare. Poi la valorizzazione di tutte le associazioni di volontariato che hanno un ruolo fondamentale nella vita collettiva e anche nel supplire certe volte alcune carenze delle istituzioni, sia in ambito sanitario che assistenziale in generale. E poi anche il ricordo doveroso della collega Barbara Capovani e di altri giovani e colleghi che sono andati incontro a un tragico destino e che hanno concluso la loro vita con la donazione di organi. Per questi motivi la Pisa Half Marathon è un evento del massimo valore per tutti noi»
«Con la Pisa Half Marathon – spiega il professore Ugo Boggi - siamo giunti alla maggiore età e celebreremo la edizione numero 18, prima della partenza, premiando un operato di trapianto avvenuto proprio 18 anni fa nella notte di San Ranieri, a premiarlo sarà il campione pisano Daniele Meucci. Con la nostra manifestazione infatti vogliamo promuovere i valori del dono, del sostegno del volontariato. E questo ha permesso alla manifestazione di crescere fino a oggi quando possiamo festeggiare un grande risultato con oltre duemila iscritti. È un grande risultato, al di là di ogni nostra più rosa aspettativa. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito e che ci hanno dato fiducia».
Storia, numeri e protagonisti.
Domenica 13 ottobre, Pisa si trasforma in un palcoscenico per gli appassionati di running. La Pisa Half Marathon e la Pisa Ten hanno registrato un successo straordinario, con oltre 2.700 iscritti da 25 nazioni diverse che hanno costretto a chiudere anticipatamente le iscrizioni. Un traguardo importante che testimonia l'affetto e la partecipazione della comunità.
Una storia di rinascita e solidarietà. Da 18 anni, la Pisa Half Marathon è molto più di una semplice gara. È un simbolo di rinascita, di speranza e di solidarietà. La manifestazione nasce dall'idea di promuovere la cultura del dono e di celebrare la vita, ispirata dalle storie di persone che, grazie ai trapianti, hanno potuto ritrovare una nuova dimensione.
Pietro Pitoia, un esempio di tenacia. Tra i protagonisti di questa edizione, c'è Pietro Pitoia, un atleta speciale che ha ricevuto un doppio trapianto di rene e pancreas proprio 18 anni fa, nello stesso anno della prima edizione della mezza maratona. Nonostante le difficoltà, Pietro non si è mai arreso e ha partecipato a quasi tutte le edizioni della gara, diventando un simbolo di determinazione e forza di volontà. Trapiantato di rene e di pancreas nella notte di San Ranieri, Pietro sarà premiato da Campione Pisano Daniele Meucci subito prima della partenza.
Antonio Paggi, l’ispirazione. Tutto nasce dal miracolo di Antonio Paggi che trapiantato il 4 Luglio 2001 tornò a Pisa già il 25 il 25 Aprile 2002 per correre 15 Km alla Strapazzata, la stracittadina tanto amata dai Pisani. Dall’esempio di Antonio, guarito nel corpo e nello spirito dal trapianto, nacque l’idea della Pisa Half Marathon.
I Campioni al via. A guidare il gruppo di campioni a caccia del record del percorso (record maschile: di 01.00.41 di Bernard Musau Wambua, e record femminile di 01.08.56 di Sofia Yaremchuck) saranno Daniele Meucci ed Ejob Faniel, reduci dai campionati Europei di Roma e dai Giochi olimpici di Parigi.
Daniele Meucci, il campione Pisano. Daniele vanta il palmares più importante del fondo Italiano dopo i due campioni olimpici Gelindo Bordin (1988) e Stefano Baldini (2004). Campione europeo di maratona nel 2014, complessivamente Daniele nella carriera seniores ha vinto ai Campionati Europei due medaglie d’Oro, due d’argento, e 6 di bronzo. Ha vinto anche la Coppa Europa dei 10000 m, è stato detentore del record Italiano dei 10 Km su strada, ed ha vinto numerosi titoli Italiani su strada e su pista. Vanta personali di 27.32 sui 10000 m, di 28.08 sui 10 km su strada, di 01.01.06 sulla mezza maratona (con migliore crono alla Roma-Ostia 2022 di 01.00.11), e di 02.07.49 sulla maratona.
Ejob Faniel. Ejob Faniel assurto alle cronache del running mondiale nel 2017 quando, al debutto, vinse la maratona di Venezia. Vanta due medaglie d’oro ai Campionati Europei, ed è’ stato terzo alla maratona di New York nel 2021. A ciò si aggiungono innumerevoli e prestigiose vittorie. Vanta personali di 28.01 sui 10000 m, di 28.05 sui 10 km su strada, di 01.00.07 sulla mezza maratona, e di 02.07.09 sulla maratona.
Cinquantesimo Campionato Italiano Bancari ed Assicurativi. Domenica 13 Ottobre la Pisa Half Marathon sarà teatro anche dei cinquantesimi campionati Italiani Bancari ed assicurativi.
Barbara Capovani, Pietro Ciccorossi, e Francesco Avino. La Pisa Half Marathon è anche tempo di ricordo.
A Barbara Capovani, la psichiatra uccisa proprio all’ospedale Santa Chiara di Pisa, nell’Aprile 2023 è dedicata la Pisa Ten. Barbara dono i suoi organi per trapianto
Pietro Ciccorossi, medico epatologo, sarà ricordato attraverso la partecipazione dell’associazione che porta il suo nome che curerà il punto di ristoro del ventesimo chilometro.
Francesco Avino, il giovanissimo volontario della Pubblica assistenza di Pisa tragicamente scomparso nell’ottobre 2017 solo pochi giorni prima della Pisa Half Marathon, sarà ricordato tramite la numerosa partecipazione dei volontari del soccorso sanitario.
Ringraziamenti. L’organizzazione ringrazia la Sig.ra Prefetto, il Questore, il Sindaco di Pisa, l’Assessore allo Sport di Pisa, tutto il Comune di Pisa, la Polizia Locale, l’Opera della Primaziale Pisana, ed il Parco di San Rossore, per il supporto istituzionale alla Pisa Half Marathon ed alla Pisa Ten L’organizzazione ringrazia anche i numerosi sponsor per la fiducia e l’aiuto arrivati. Alla competizione generale, si aggiunge anche il 50imo Campionato Italiano Bancari e Assicurativi che porta ulteriore lustro alla Pisa Half Marathon.
Come nel 2023, la Pisa Ten è dedicata alla commemorazione della memoria della dottoressa Barbara Capovani, la psichiatra tragicamente scomparsa nell’aprile 2023 ed i cui organi furono donati a scopo di trapianto. Peraltro il motto della manifestazione, “voglio amore”, è perfettamente in linea con le finalità benefiche della Pisa Half Marathon.
La Pisa Half Marathon sarà anche occasione di ricordare Francesco Avino, il giovanissimo volontario della Pubblica Assistenza scomparso nel 2017 a seguito di un incidente stradale solo pochi giorni prima della Pisa Half Marathon a cui avrebbe partecipato come volontario.
La Pisa Half Marathon ricorderà anche il Dottor. Pierto Ciccorossi, epatologo scomparso nel 2015, anche attraverso la partecipazione dell’Associazione che porta il suo nome che curerà il ristoro posto al 20imo Km.
L’organizzazione desidera infine rivolgere un sentito ringraziamento alla Sig.ra Prefetto, al Questore, al Sindaco di Pisa, all’Assessore allo Sport di Pisa, a tutto il Comune di Pisa, alla Polizia Locale, all’Opera della Primaziale Pisana, ed al Parco di San Rossore, per il supporto istituzionale alla La Pisa Half Marathon e alla Pisa Ten le cui dimensioni richiedono un impegno sempre più importante e preciso. L’organizzazione desidera anche ringraziare i numerosi sponsor per la fiducia e l’aiuto ricevuti.
La maglia e la medaglia commemorative sono dedicate alla 18ima edizione della Pisa Half Marathon.
Fonte: Comune di Pisa - ufficio stampa