gonews.it

Turismo, a Montelupo nasce il percorso 'Rete delle quattro valli'

Il Comune di Montelupo Fiorentino ha individuato una una rete sentieristica locale, complementare alla Ciclopista dell’Arno, alla via Medicea e al Percorso della Pesa. Il lavoro, denominato 'La rete delle quattro valli', è stato fatto in collaborazione con il Circolo Arci il Progresso. L'idea è valorizzare sia gli aspetti naturalistici che i luoghi di interesse culturale, mettendo anche in relazione il territorio di Montelupo con i comuni limitrofi.

È stato delineato un percorso che tiene conto dei tratti ciclabili e pedonali, delle strade vicinali e che permetta una fruizione in tutta sicurezza. 'La rete delle quattro valli' mette in relazione Le valli dell’Arno, del Turbone, del Virginio e della Pesa, articolati in due anelli collegati fra loro tramite tre raccordi, adatti a dare flessibilità nelle percorrenze rendendo la rete fruibile in base alle diverse esigenze e collegandola con quella confinante di Montespertoli.

Il tracciamento del primo anello, quello più verso l'Arno, è stato completato in questi giorni. L'anello A, quello già tracciato, inizia e finisce alla chiesa di Sammontana. La percorrenza, in senso orario, toccherà Sammontana, il rio Tomba di Berto, il rio Val di Botte, Montaioncino, Botinaccio, Montecastello, Via di Quarantola, la scuderia il Bobolino, per poi riscendere verso Sammontana.

Il secondo anello inizierà e finirà nella frazione di Turbone, collegandosi così al percorso della Pesa. La percorrenza interesserà un tratto della pista di servizio del torrente Turbone, salirà su via Montelupo e scenderà sul Virginio verso l’Anselmo/il Mela, per poi risalire verso Poggio Capponi, San Donato a Livizzano e La Villa, per discendere un’ultima volta verso la Pesa passando dalla Fonte del pastore egli scavi della Villa Romana del Vergigno, per poi tornare a Turbone dal collegamento della Pesa verso valle.

Così l'assessore Lorenzo Nesi: “Con questi nuovi percorsi diamo la possibilità alle persone di camminare, fare attività salutare all’aperto vicino ai corsi d’acqua e sulle colline tra Arno e Pesa, permettendo di riscoprirne i valori ambientali e paesaggistici. Grazie alla collaborazione con diverse Associazioni, il CAI di Scandicci e gli organizzatori di Bosco in Festa, domenica 20 ottobre mattina, in occasione della manifestazione, sarà possibile percorrere per la prima volta il tracciato".

Exit mobile version