Come sta il volontariato a Firenze? Se ne parla alle Oblate
Come sta il mondo del volontariato a Firenze? Quali sono le nuove esigenze della popolazione a cui dare risposte? Quali le risorse a disposizione? Di questo si parlerà sabato 12 ottobre alla Biblioteca delle Oblate di Firenze per l'evento Lo stato di salute del terzo settore nella provincia di Firenze organizzato dalla Delegazione Cesvot di Firenze.
La mattinata inizierà con i saluti di Marco Esposito presidente Delegazione Cesvot di Firenze, Sara Funaro sindaca Comune di Firenze, Gabriele Gori direttore Fondazione CR Firenze.
Andrea Salvini professore di Sociologia generale, del Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università di Pisa, farà una “Fotografia del terzo Settore nella Delegazione Cesvot di Firenze. Struttura e bisogni del volontariato associato; il volontariato non associato sul territorio”: nella provincia fiorentina sono 3146 enti del terzo settore, di cui 723 organizzazioni di volontariato, 1557 Associazione di promozione sociale, 193 altri enti, 229 cooperative, 444 onlus.
A seguire ci sarà la tavola rotonda coordinata da Fulvio Farnesi componente del Direttivo Delegazione di Firenze, dal titolo “Nuove forme di povertà, l’intervento del terzo settore”, con Luca Orsoni della Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze, Francesco Pizzarelli, referente ambulatorio solidale Auser Firenze, Sara Noemi Silicato della Rete di solidarietà Quartiere 4 Comune di Firenze, Maurizio Duimovich della Misericordia di Firenze
Le conclusioni saranno affidate a Massimo Cerbai vicepresidente Delegazione Cesvot di Firenze.
“Il territorio fiorentino è estremamente complesso, con nuove forme di fragilità che stanno emergendo” commenta Marco Esposito presidente Delegazione Cesvot di Firenze. “Possiamo contare su una rete di associazioni molto estesa e varia, che riesce a supportare i cittadini e a dare risposte ai loro bisogni. Noi cercheremo di dare servizi sempre migliori per aiutare le realtà del volontariato a dare risposte più efficienti e puntuali alla popolazione”.
Seguirà un pranzo a buffet a cura della Caffetteria delle Oblate.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Fonte: Ufficio stampa