gonews.it

Aggrediscono cuoco chiedendo 20mila euro come 'risarcimento' per avance ad una cameriera: arrestati

(foto di archivio)

La notte del 25 settembre, i Carabinieri delle Compagnie di Scandicci e Poggibonsi hanno arrestato due cittadini cinesi, rispettivamente nati nel 1987 e 1978, accusati di tentata estorsione ai danni di un loro connazionale. L'episodio si è verificato in un ristorante gestito da cinesi. I due uomini sono entrati nel locale e hanno avvicinato il cuoco, anche lui cinese, con una scusa. Lo hanno poi minacciato e aggredito, sostenendo che il cuoco aveva fatto avances indesiderate a una cameriera del ristorante, la quale aveva riferito il fatto ai suoi familiari.

I due uomini hanno quindi affrontato il titolare del ristorante, intimandogli di pagare 20.000 euro in contanti come risarcimento per il comportamento del cuoco. In sostanza, i familiari della cameriera hanno deciso di "farsi giustizia da soli" dopo essere stati informati delle presunte molestie.

A seguito delle indagini, i due uomini sono stati arrestati e portati nel carcere di "Sollicciano", a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Tuttavia, dopo l'udienza di convalida dell’arresto, sono stati rilasciati con l’obbligo di dimora nel loro comune di residenza.

La vicenda rimane aperta e, come previsto dalla legge, i due indagati sono considerati innocenti fino a quando non verrà emessa una sentenza definitiva di colpevolezza.

Exit mobile version