Buona la prima per l'Use Computer Gross: finisce 80-76 con la Virtus
Quello che solitamente è difficile e pericoloso, ovvero l’esordio in campionato, pare tutto bello e facile per tre tempini, salvo poi complicarsi nel finale quando l’Use Computer Gross tiene comunque botta e porta a casa un meritato 80-76 contro la Virtus Siena. Buona la prima, insomma, per certi versi anche molto buona perché Maric pare che giochi qui da sempre, Tosti dimostra di avere i numeri per prendersi ancora più minuti in questa annata e, quando conta, san Rosselli è sempre lì, a gestire un possesso, mettere due liberi e immolarsi su uno sfondamento che vale quanto una tripla. Il tutto senza dimenticare gli altri di questa orchestra che ha lo stesso direttore e, specie in questa fase, può sfruttare il piccolo vantaggio di giocare a memoria o quasi.
Si comincia col classico lancio di rose in tribuna e la mente torna ad Ademaro che questo gesto lo voleva sempre ad ogni esordio. Ma si comincia anche con una bella Use Computer Gross che segna tanto (chiuderà con 29 punti all’attivo) ma soffre anche Siena. Maric si presenta con una tripla dall’angolo dopo che De Leone ha fatto vedere che è già in buona forma. Dopo tanto equilibrio (14-14) è proprio lui a trasformare nella prima minifuga un assist al bacio di Baccetti. Al 10’ siamo 29-23 e la seconda frazione si apre nel segno di Tosti. Il pivot classe 2005 prima piazza una stoppata poi, già che c’è, si diverte pure in attacco trovando i punti che valgono il 33-23 che, se non è una fuga, gli somiglia. Siena si blocca e trova con l’ex Dal Maso il primo canestro dopo 4 giri di orologio mentre l’Use viaggia tranquilla fino al 37-31, momento in cui coach Valentino preferisce fermare il gioco. Maric firma il 42-31 e De Leone, sempre lui, raccoglie un altro assist perla stavolta di Rosselli e manda tutti al riposo sul 44-35. La terza frazione è quella che illude che sia tutto facile con la Computer Gross che, dopo un avvio soft, pare chiuderla con le triple di Mazzoni e Sesoldi ed un 62-44 che, al 30’, diventa 64-50. Il copione resta lo stesso fino al 71-55 di Giannone ma qui il vento cambia. La Virtus Siena ci crede e, seppur sbagli qualche canestro importante, rosicchia punti fino al 73-69. Quando anche i liberi sembrano stregati si comincia davvero a temere il peggio e, a 90 secondi dalla sirena, De Leone ne mette uno per il 74-69. E’ qui che la Virtus sbaglia i possessi che forse avrebbero fatto scrivere un’altra storia e così Giannone firma la pace dell’Use coi liberi e Rosselli si pianta nell’area per subire uno sfondamento e successivo 2/2 dalla lunetta. Finisce 80-76, la prima è andata. Se ne riparla domenica a Siena sponda Costone.
80-76
USE COMPUTER GROSS
Giannone 12, Regini ne, Baccetti 2, Sesoldi 3, Rosselli 11, De Leone 22, Mazzoni 8, Quartuccio 3, Tosti 8, Ramazzotti ne, Marfici 11. All. Valentino (ass. Elmi/Cappa)
STOSA VIRTUS SIENA
Bartoletti 21, Dal Maso 11, Joksimovic, Zocca 6, Falchi ne, Olleia 9, Costantini 5, Calvellini 14, Gianoli 7, Braccagni 3, Senbergs ne, Bartelloni ne. All. Evangelisti (ass. Braccagni/Rossi)
Arbitri: Corso di Pisa e Rossetti di Rosignano Marittimo
Parziali: 29-23, 44-35 (15-12), 64-50 (20-15), 80-76 (16-26)
Fonte: Use/Use Rosa - Ufficio stampa