Consorzio di bonifica, c'è la lista 'Puntualità Efficienza Passione': "Imprenditori apolitici"
Puntualità, efficienza, passione. Tre parole che indicano la lista candidata per il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno. Non c'è solo la lista dell'ex sindaco Paolo Masetti in campo, dunque. Adesso imprenditori sparsi tra Pistoia, Prato, la Piana e l'Empolese hanno deciso di mettersi in gioco. Lo fanno, però, "senza alcuna appartenenza politica". Ovvero, all'interno non ci sono persone con incarichi politici, è una lista trasversale. Il filo rosso che collega gli uomini e le donne all'interno è "avere competenze specifiche, essere esperti del territorio e viverlo come imprenditori, non da politici".
Tre gli elenchi di candidati presentati per le tre diverse fasce, divise in base a quanto si paga di Consorzio. "Siamo imprenditori e vogliamo tornare a avere un rapporto stretto con la cittadinanza. Troppo spesso il Consorzio si è trovato a essere guidato da persone che venivano da organizzazioni professionali, dalla politica. Ma non sono in grado di fare quegli interventi magari meno appariscenti ma con cui ci si 'sporca di più le mani' e che servono davvero al territorio" è il grido di battaglia dei candidati di Puntualità Efficienza Passione.
Lorenzo Cecchi De Rossi, candidato all'assemblea consortile, Luca Magazzini, presidente di Confagricoltura, e Sandro Orlandini, presidente CIA, hanno presentato alla stampa a Empoli il programma della lista. Molte le associazioni che sostengono i candidati, praticamente tutte tranne Coldiretti: troviamo per esempio Confindustria o anche CNA Toscana Centro.
L'idea è quella di "far tornare a lavorare il Consorzio come anni fa" e quindi ecco una delle idee di Cecchi De Rossi: "I contadini sono le vere sentinelle del territorio, bisogna riportare la manutenzione a gente del genere, a chi vive intorni ai fossi". Sono d'accordo Orlandini e Magazzini: "Bisogna cambiare il ritmo, ridare il Consorzio nelle mani dei consorziali. La gestione non può essere solo politica, bensì imprenditoriale". Rimane però del malcontento su come si terranno le elezioni: "Volevamo farle online per coinvolgere più persone, ma l'idea non è passata".
QUA il programma definitivo della lista.