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Restauro in vista per la cappellina della Misericordia

"La cappellina mortuaria è un bene al servizio della comunità e per questo vogliamo mantenerla in maniera più decorosa e funzionale". A dirlo è il governatore della Misericordia di Fucecchio, Gino Macchiaroli, l'ente del terzo settore proprietaria del locale in via Sottovalle, che da sempre ospita le salme dei defunti prima del rito funebre.

La cappellina, che molti erroneamente pensano faccia parte del complesso ospedaliero San Pietro Igneo, dopo vari passaggi durante il corso della storia, da tempo è di proprietà dell'ente che sede in corso Matteotti che ha in progetto di restaurarla e rigenerarla con un intervento edilizio per realizzare il quale i confratelli chiedono sostegno a tutti i fucecchiesi. Nei giorni scorsi infatti il Magistrato ha deciso di realizzare il progetto dopo che alcune infiltrazioni d'acqua, per la rottura di un tubo della condotta pubblica, aveva reso inagibile il locale per alcuni giorni.

"La cappellina, spiega il governatore, è l'ultimo luogo terreno della fucecchiesità dove familiari ed amici si trattengono per l'ultima volta con i loro cari prima di accompagnarli nell'ultimo viaggio. Vogliamo quindi che questo luogo diventi ancor più accogliente e funzionale, considerato il triste momento in cui viene utilizzato. Abbiamo già esaminati alcuni preventivi di spesa, l'intervento riguarda il restauro delle pareti interne ed esterne, il tetto, e l'impianto di areazione. Verrà realizzato anche un servizio igienico adeguato. Abbiamo quindi deliberato di realizzare questo progetto interpretando quella che riteniamo sia la volontà della comunità fucecchiese. Per fare ciò occorre oltre alla volontà dei confratelli anche quella dei cittadini. Nei prossimi giorni annuncia il governatore le aziende del territorio ed i cittadini (confratelli e non) riceveranno una nostra comunicazione con la richiesta di un contributo per realizzare il restauro della cappellina di via Sottovalle. Sarà possibile aderire con un bonifico bancario oppure direttamente presso la nostra sede un corso Matteotti. Contiamo quindi sull'aiuto di tutti, ed in particolare dall'imprenditoria locale, per portare a compimento questo importante progetto per la nostra comunità".

Fonte: Ufficio Stampa

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