Montespertoli darà la cittadinanza onoraria ai ragazzi coi criteri dello Ius Scholae
Si parla tanto di Ius Scholae, anche a Montespertoli. E il Consiglio comunale montespertolese ha deciso di fare un passo avanti. Il Comune si impegna a garantire i diritti dei giovani stranieri e organizza per il 30 novembre una cerimonia per conferire la cittadinanza onoraria a tutti i bambini e bambine stranieri nati in Italia e residenti nel paese.
Durante l'ultimo Consiglio comunale è stato approvato un ordine del giorno per sollecitare le istituzioni a procedere rapidamente con l’approvazione della proposta di legge sullo Ius Scholae. Montespertoli intende "sollecitare così ad una discussione seria e consapevole sul tema, sottolineando l’importanza di concedere la cittadinanza a coloro che vivono, studiano, lavorano e contribuiscono alla crescita della nostra comunità".
Il Comune riprenderà un'iniziativa simbolica avviata nel 2013. A I Lecci il 30 novembre, Festa della Toscana e patrono del paese, si terrà una cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria. Un gesto simbolico ma che, dicono dall'amministrazione, "vuole ribadire l’impegno nel riconoscere e sostenere i diritti di tutti quei bambini che, pur vivendo e crescendo come italiani, non possono ancora essere considerati tali solo per mancanza di un documento formale".
Così l'assessora all'inclusione Ottavia Viti: “Riconoscere la cittadinanza significa promuovere l’inclusione e considerare l’altro non come una minaccia, ma come una risorsa preziosa per la nostra società, sia dal punto di vista culturale che sociale”.