Autobus notturno Empoli-Siena, nuova aggressione ad un conducente
Nuova aggressione sulla linea notturna dell'autobus Empoli-Siena: a bordo del mezzo, due uomini ubriachi avrebbero litigato tra loro e in seguito, uno dei due, si sarebbe diretto all'autista. A darne notizia è oggi il quotidiano Il Tirreno che riporta quanto riferito dai sindacalisti della Fit Cisl Siena. Poco prima di Castelfiorentino l'uomo sarebbe riuscito ad avvicinarsi al conducente, entrando nella cabina che delimita l'abitacolo e provando prendere due volte il volante del mezzo che ha sbandato. Minacciato e strattonato l'autista, che ha mantenuto l'autobus in carreggiata, è riuscito a calmare il soggetto e a farlo scendere. Una volta a terra, quest'ultimo avrebbe anche iniziato a prendere a calci il bus. Da tempo i sindacati denunciano la situazione in cui versa la linea notturna, non nuova ad episodi simili.
L'ultimo sciopero del Tpl in merito al fenomeno delle aggressioni è del 5 settembre scorso, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal. In quell'occasione, Carlo Pane della Fit Cisl, aveva sottolineato: "A seguito delle molteplici aggressioni e dei numerosi episodi verificatisi negli ultimi mesi registrati anche sulla linea notturna Empoli-Siena vogliamo gridare a gran voce: Basta con le aggressioni agli autisti. Infatti, dopo l’apertura dello stato di agitazione, Autolinee Toscane, che si occupa del Tpl regionale, ci ha confermato di voler coinvolgere le istituzioni rasserenando il tavolo, manifestando addirittura la volontà di voler sopprimere la linea nel caso in cui queste non dessero supporto". E ancora, "ripetute sono state le segnalazioni che anche noi sindacati abbiamo effettuato, sia in azienda che alle istituzioni tutte, ma senza alcuna risposta. E riteniamo che sia disarmante il fatto di dover reclamare con azioni eclatanti un diritto fondamentale che è quello della sicurezza nei posti di lavoro ed altrettanto avvilente il veder sopprimere molteplici linee per una mancanza da parte istituzionale".