Ecco la nuova 'Piazza 2 settembre 1944' di Empoli
Ieri, in occasione della cerimoni aper gli 80 anni della Liberazione di Empoli, ha annunciato che la nuova piazza vicino a Largo della Resistenza e al Trovamici, adiacente la biblioteca comunale Renato Fucini e al Chiostro degli Agostiniani, sarà intitolata proprio al '2 settembre 1944', la data in cui Empoli sconfisse definitivamente il nazifascismo.
La nuova piazza, rivalorizzata nel contesto del cantiere per la riqualificazione del ‘Complesso degli Agostiniani’ e della biblioteca Renato Fucini, è stata apetta aperta qualche mese fa, durante gli ultimi scorci dell'Amministrazione Barnini. La nuova area è sorta dove prima vi era un cortile inutilizzato da tempo. A seguito di una ricerca storica, e in sinergia con la Soprintendenza, si è cercato di dare importanza agli edifici che vi si affacciano e riprodurre le specificità del cortile come sarebbe stato all'epoca del convento di Santo Stefano. La piazza è quindi composta di quattro aree a verde con piantagioni di essenze aromatiche tipiche delle corti dei conventi del '700 escludendo, come indicato dalla Soprintendenza, la scelta di elementi verticali quali alberature perchè inusuali all'epoca e di ostacolo visivo al complesso nel suo insieme.
Si tratta, inoltre, di un tassello del cosiddetto “corridoio della memoria” con cui l'Amministrazione Barnini dichiarò di voler "recuperare, valorizzare e collegare tutti gli spazi da Piazza 24 Luglio, Largo della Resistenza e questa nuova Piazza che spetterà alla prossima amministrazione intitolare". In quell'occasione la ex sindaca Barnini propose di intitolare la piazza a Tina Anselmi, "donna costituente e prima donna a ricoprire il ruolo di Ministra della Repubblica".
Ieri il nuovo sindaco Mantellassi ha annunciato la volontà di intitolare la piazza alla Liberazione della città, il 2 settembre 1944, all'interno di un progetto dedicato alal memoria che riguarderà anche altri luoghi: "Useremo la toponomastica per questo pezzo di memoria - ha detto ieri il sindaco - Intitoleremo la piazza vicino a Largo della Resistenza, vicino al Trovamici, al 2 Settembre 1944, un nuovo luogo fortemente voluto dalla sindaca Brenda Barnini che mi ha preceduto. Continueremo poi con le pietre d'inciampo, ricorderemo Antonio Negro e Pietro Ristori, sindaci provvisori di Empoli dopo la Liberazione, per non dimenticare quella generazione e suscitare la curiosità alle persone e dà sostanza all'impegno civile. Inoltre a breve uscirà il nuovo bando di Investire in Democrazia, faremo un ciclo di presentazione di libri alla Casa della Memoria, presenteremo anche un volume dedicato ai volontari partiti da piazza del Popolo per la Liberazione".
Al momento la Giunta sta predisponendo l'iter per l'intitolazione che è nelle sue fasi iniziali. La proposta dovrà prima passare dalla Commissione Toponomastica del Comune di Empoli, che esprime un parere obbligatorio non vincolante, prima di tornare alla giunta comunale per deliberare la denominazione. L'ufficio Toponomastica infine trasmette la richiesta alla Prefettura di Firenze per l'approvazione definitiva.