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Erp a Calenzano, Spinelli: “La Regione conferma collaborazione. Tempi rispettati, finanziato il 30 per cento”

Serena Spinelli

La vicinanza della Regione ai Comuni, nello specifico a quello di Calenzano, è nei fatti e di certo non verrà meno: la presenza nei territori e l’assistenza agli enti locali è la cifra istituzionale dell’attività della Toscana sul Pnrr come pure, in generale, sulle politiche regionali”.

È quanto afferma Serena Spinelli, assessora alla casa e alle politiche sociali, in relazione alle richieste del sindaco di Calenzano, Giuseppe Carovani, riguardo alla realizzazione dei 63 alloggi Erp nell’area di via Pertini. L’intervento rientra nel progetti del Pinqua, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare, ed è stato redatto e approvato dalle amministrazioni di Calenzano e Sesto Fiorentino.
La Regione lo ha recepito e presentato al Ministero (Mit) che lo ha approvato e finanziato, per quanto ricadente nel Comune di Calenzano, con 10 milioni. La Regione, su richiesta del Comune di Calenzano (soggetto attuatore), nel 2022 ha disposto la liquidazione dell’anticipo del 10 per cento del finanziamento ammesso; nel 2024 ha impegnato la spesa ed erogato l’ulteriore anticipazione del 20 per cento del contributo Pnrr. Il Comune di Calenzano ha già ricevuto il 30 per cento dell’importo ammesso a finanziamento.

“Il progetto – continua Spinelli - è stato finanziato dal Ministero sulla base dei criteri di qualità previsti dal Pinqua ed è a oggi perfettamente in linea con i tempi previsti e non si registrano ritardi. Tempistiche e cronoprogrammi sono rispettati anche secondo le recenti attività di controllo del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Il ‘sistema Pnrr’ è del resto improntato alla piena collaborazione istituzionale tra enti diversi per il raggiungimento dei target previsti: le amministrazioni sono legate a specifici obblighi e tutte contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi”.

"Proprio in virtù del modello di governance multilivello del Pnrr - hanno spiegato dalla Regione -, il Mit è l’amministrazione responsabile; Regione Toscana soggetto beneficiario/attuatore di I livello e il Comune di Calenzano di II livello. I soggetti attuatori, come il Comune di Calenzano, che hanno sottoscritto l’atto di obbligo previsto dalla convenzione tra il Ministero (Mit) e la Regione stessa, si muovono dentro una cornice normativa che ha contrattualizzato impegni e obblighi delle amministrazioni coinvolte. L'assessorato e la struttura regionale confermano la massima collaborazione per il raggiungimento dell'obiettivo previsto".

Fonte: Ufficio Stampa

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