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"Ho un male incurabile": la confessione di Oliviero Toscani

"Ho una malattia incurabile, ho perso quaranta chili in un anno". A parlare è Oliviero Toscani, uno dei fotografi italiani più noti. Toscano d'adozione, da anni vive nel suo buen retiro di Casale Marittimo, in provincia di Pisa.

Il fotografo 82enne si è confessato in un'intervista al Corriere della Sera e ha spiegato di avere l'amiloidosi, una malattia diagnosticata da un medico di Pisa: "La proteine si depositano su certi punti vitali e bloccano il corpo. E si muore. Non c'è cura".

Ha detto anche di aver scoperto la malattia poco meno di un anno fa, in Val d'Orcia: "Mi son svegliato con le gambe gonfie, facevo fatica a camminare". Sta affrontando una cura sperimentale e a ottobre 2023 ha pure contratto una polmonite virale e il Covid: "Penso di essere stato anche morto, per qualche minuto: ricordo una cosa astratta di colori un po' psichedelici".

Toscani ha concluso con un pensiero sulla morte: "Non ho paura. Basta che non faccia male. E poi ho vissuto troppo e troppo bene, sono viziatissimo. Sono sempre stato libero".

 

Il cardiologo: "Oliviero un vero guerriero contro la malattia"

Michele Emdin, cardiologo e docente del Sant'Anna di Pisa che ha in cura Oliviero Toscani, interviene dopo aver letto le dichiarazioni a mezzo stampa del celebre fotografo. Toscani, così come nella sua vita artistica, è secondo Edmin straordinario anche come paziente  "un vero guerriero contro la malattia". Il luminare ricorda che l'amiloidosi da transtiretina è sì una patologia faticosa ma si può curare e incita Toscani a proseguire sulla strada intrapresa. Il fotografo infatti si sta sottoponendo non solo alla terapia tradizionale per stabilizzare la proteina 'malata', ma sta facendo anche a cure sperimentali, secondo un preciso programma. La cura di questa malattia, che ricorda Emdin è diffusa tra chi ha oltre 70 anni in modo non così raro come si riteneva fino a pochi anni fa, ha fatto oggi progressi grazie anche al centro pisano della Fondazione Monasterio.

 

La vicinanza sindaca: "Un nostro concittadino che ha frequentato sempre Casale"

Anche Claudia Manzi, sindaca di Casale Marittimo, interviene per manifestare la sua vicinanza a Oliviero Toscani e alla famiglia. Una comunità piccola, di poco più di mille abitanti quella di Casale, ma che Toscani che vive ormai lì da decenni ha sempre frequentato. La sindaca, che contatterà la famiglia, ha manifestato nell'occasione la propria vicinanza a tutte le persone e le famiglie che vivono la presenza di una malattia e le relative difficoltà.

 

Toscani in mostra: l'arte risplende oltre la malattia

Se le cronache parlano ora della malattia di Oliviero Toscani, le pagine di cultura vedono protagoniste, come avviene da decenni, le sue mostre. In questi giorni è possibile vederne ben due, di alto livello.  le mostre in contemporanea che lo celebrano.

Al Museo Archeologico Petrone di Vieste c'è "Oliviero Toscani: professione fotografo", un'antologica dove spiccano i ritratti celebri da Andy Warhol a Mick Jagger a Lou Reed, da Carmelo Bene a Federico Fellini, e le sue celebri campagne fotografiche. Una mostra prodotta da Giuseppe Benvenuto e curata da Nicolas Ballario, Susanna Crisanti in collaborazione con il Polo Culturale.

Al Museum für Gestaltung di Zurigo invece, città dove Toscani aveva studiato subito dopo il liceo, la prima retrospettiva che questa prestigiosa istituzione fa su un artista vivente. In mostra alcune immagini tra le più "sorprendenti, inquietanti, scandalose" del fotografo anche con materiali in parte inediti. Una mostra di successo da poco prorogata.

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