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Da bauli e soffitte Vicopisano ricostruisce la sua storia in una fototeca collettiva

Nuovo appello a collaborare a cittadini e associazioni, con interviste o vecchie fotografie del territorio: "I ricordi personali diventano memoria e la memoria è imprescindibile"

Storie, fotografie e filmati ritrovati in soffitte e bauli dai cittadini, raccolte in una fototeca digitale che diventa una sorta di viaggio nel tempo, per conoscere il passato e non perderlo. Prosegue il progetto di storia collettiva "Comunità e Memoria" a Vicopisano, in sinergia tra comune, associazioni e cittadini: "Sono stati tanti, pieni di impegno e passione, gli incontri per ricostruire e rivivere ciò che eravamo, fino alla presentazione in un teatro gremito il 10 aprile" dice la consigliera alla Memoria Angelica Rossi. "Il risultato è sotto gli occhi di tutti e di tutte sul sito www.fototecavicopisano.it. Visitarlo significa fare uno splendido viaggio nel nostro passato, così come guardare le video-interviste pubblicate sul canale YouTube del Comune".

"Un lavoro lungo e corale, compiuto, nella scorsa consiliatura - aggiunge Rossi - oltreché dal Sindaco Matteo Ferrucci e dalla giunta, dalla biblioteca P. Impastato e dall'Archivio Storico di Vicopisano, da numerose associazioni e dalla cittadinanza". Un progetto espressione della stessa comunità, aperto e in divenire, afferma il sindaco Ferrucci: "I ricordi personali diventano memoria e la memoria è imprescindibile. Crea coesione, esprime i valori che ci tengono uniti e che sono la base del nostro vivere sociale ed è, al contempo, la bussola per il nostro futuro. Sapere da dove, e da chi, veniamo, conoscere sempre meglio il passato e le evoluzioni dei luoghi offre rilevanti indicazioni, per l'amministrazione anche su come sviluppare ulteriormente le loro qualità. Essere consapevoli di come si sono evolute le cose negli anni ci aiuta ad andare avanti, in altri progetti e interventi, con rispetto e coerenza. Poter contare su questi ricordi è un omaggio, sentito, ai nostri ‘padri’ e alle nostre ‘madri’, a chi ci ha preceduto, ed è, al tempo stesso, uno stimolo rilevante".

Per l’amministrazione e per la comunità poter avere memoria "concreta", e un sito, una "casa", dove esprimerla e raccoglierla, è inoltre qualcosa che riesce quasi a sconfiggere il tempo e le perdite. "È bello poter dare alle persone - sottolineano Ferrucci e Rossi - strumenti per rivivere situazioni passate, 'incontrando persone' che non sono più con noi, ma che, comunque, sono dentro di noi e che ci hanno dato tanto".

Il progetto Comunità e Memoria, come detto, è in costante fiorire e non si ferma. "Ci rivolgiamo ancora a voi, cittadini, associazioni... affinché, aprendo cassetti, bauli, cassettoni, solai e soffitte, menti e cuori, collaboriate, anche tramite interviste, a questo progetto che appartiene a tutti, a questo progetto di storie che è la nostra Storia!".
Per informazioni è possibile rivolgersi alla Biblioteca: 050/798581 e biblioteca@comune.vicopisano.it.

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