Cadde e morì in una corsa ciclistica, gli organizzatori dovranno risarcire la famiglia
Il Tribunale di Alessandria ha condannato in primo grado gli organizzatori dell'87° Circuito Molinese. Dovranno risarcire la famiglia di Giovanni Iannelli per 1,1 milioni di euro per la negligenza nell'adozione delle necessarie misure di sicurezza.
Iannelli aveva 22 anni, era originario di Prato. Cadde nello sprint finale del Circuito Molinese a Molino dei Torti, in provincia di Alessandra. Morì in ospedale un giorno e mezzo dopo a causa delle lesioni. Era il 7 ottobre 2019. Da allora la famiglia ha sempre cercato la verità, ora è arrivata la sentenza.
Iannelli era caduto a settanta chilometri orari ed era finito contro un muretto. Era stato appurato che le transenne obbligatorie erano state posizionate non in modo adeguato e che non ci fosse protezione delle colonne di mattoni contro cui era finito il pratese. Non è stata riconosciuta, invece, alcuna responsabilità nei confronti del Comune di Molino dei Torti.