Escursionista ritrovato senza vita sulle Alpi Apuane
Tragico ritrovamento sulle Alpi Apuane, non lontano da Stazzema. Lucio Montanarini, escursionista di 33 anni, è stato ritrovato senza vita nella mattinata di sabato 17 agosto dopo una notte di ricerche. Aveva dato l'allarme il gestore del rifugio Del Freo non vedendolo tornare in serata da un'escursione sulle Cenge dei Partigiani.
L'uomo era partito per la camminata alle 16 di venerdì 16 agosto, i soccorritori hanno individuato il corpo verso le 8 del giorno successivo. L'uomo era 110 metri sotto un sentiero in cresta in un tragitto che unisce la Pania della Croce al Pizzo delle Saette.
Sono partite per le ricerche squadre dei vigili del fuoco, anche con droni, del Soccorso Alpino, dei carabinieri, mentre un elicottero dell'Aeronautica militare ha volato tutta la notte usando termocamere e sistemi di localizzazione del segnale del telefono cellulare.
Lucio Montanarini abitava con il padre, la madre e il fratello maggiore a Pegognaga, in provincia di Mantova. Era un tecnico chimico e lavorava allo stabilimento Versalis dell'Eni a Mantova. La sua scomparsa ha suscitato vasto cordoglio in paese dove era molto conosciuto. Lucio, infatti, era molto impegnato nel volontariato frequentando l'Avis e la parrocchia locali. Appassionato di montagna, aveva risposto presente all'appello del Cai di Viareggio per sostenere il rifugio Del Freo a cui, nell'inverno scorso, aveva portato viveri.