Aggredisce i carabinieri durante una notifica di sequestro del suo veicolo
I Carabinieri della Compagnia di San Miniato hanno arrestato in flagrante un uomo per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. I militari si erano recati presso l’abitazione dell'uomo durante un servizio di controllo del territorio per contestare una violazione al Codice della Strada e procedere alla confisca della sua auto. L'uomo era stato già sanzionato diverse volte nelle settimane precedenti perché continuava a utilizzare l'auto nonostante fosse stata sequestrata e affidata alla sua custodia.
Quando i Carabinieri sono arrivati per portare via il veicolo, l'uomo ha reagito con violenza. Per evitare la confisca, ha iniziato a inveire contro i militari e ha opposto resistenza attiva. Prima si è seduto davanti all'auto per impedire che fosse caricata sul mezzo della ditta incaricata, poi ha cercato di chiudersi all'interno del veicolo. Il capo pattuglia, intuendo le sue intenzioni, si è interposto tra lo sportello e l'uomo, impedendogli di entrare nell'auto. A quel punto, l'uomo, sempre più agitato, ha tentato di fuggire a piedi e, nel tentativo, ha aggredito uno dei Carabinieri graffiandolo con la chiave della vettura che teneva in mano.
Grazie all'arrivo di una seconda pattuglia chiamata in supporto, i militari sono riusciti a bloccarlo e a condurlo in sicurezza alla stazione dei Carabinieri. Dopo essere stato riportato alla calma, l'uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Successivamente, è stato trattenuto in una camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo, durante il quale l'arresto è stato convalidato. Il giudice ha disposto per l'uomo l'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Nonostante l'arresto, si ricorda che l'uomo è da considerarsi innocente fino a quando la sua responsabilità non sarà definitivamente accertata dalle autorità competenti nel prosieguo del procedimento giudiziario.