gonews.it

FdI Empoli presenta domanda a Mantellassi su interventi bonifica siti inquinati da KEU

Da sinistra Cosimo Carriero, Francesca Peccianti e Danilo Di Stefano

Lo scorso 25 luglio, da fonti giornalistiche, Fratelli d’Italia Empoli apprendeva che la Regione Toscana, con voto a maggioranza del consiglio regionale, qualificava i siti inquinati da KEU come inquinamento “puntuale” e quindi la bonifica sarebbe demandata ai comuni.

Considerato che l’inquinamento puntuale si riferisce al rilascio specifico e localizzato di sostanze inquinanti in un determinato punto, a differenza dell’inquinamento diffuso che si verifica quando vi è la presenza o l’aumento di sostanze chimiche contaminanti nell’ambiente e le fonti di inquinamento possono diffondendosi su una vasta area, i consiglieri comunali del “Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia di Empoli” Francesca Peccianti, Cosimo Carriero e Danilo Di Stefano hanno presentato una “domanda di attualità” al sindaco Mantellassi per chiedergli di rispondere, nel consiglio comunale del prossimo 29 luglio, in merito alle possibilità del comune di Empoli di procedere alla bonifica del lotto V della SR429, interessato da sversamento di KEU per un’area di circa duemila metri quadrati.

Infatti, stando a quanto si è appreso, il consiglio regionale, con i voti favorevoli della maggioranza (Pd e Italia Viva), il voto contrario di Fratelli d’Italia, Movimento 5 stelle, gruppo Misto – Merito e Lealtà e del consigliere Giovanni Galli (Lega) e con il voto di astensione della consigliera Elena Maini (Lega), ha approvato la proposta di legge deliberata dalla giunta regionale avente a oggetto il “conferimento ai comuni delle funzioni in materia di bonifica di siti contaminati e disciplina del procedimento per la bonifica dei siti interessati da inquinamento diffuso” in attuazione di una previsione del decreto legislativo 152 del 2006 (Norme in materia ambientale), mentre è stato respinto un o.d.g. presentato da FDI che chiedeva di mantenere la contaminazione da KEU come forma di inquinamento diffuso in capo alla Regione Toscana, così come è stata respinta la questione pregiudiziale della consigliera regionale di FDI Elisa Tozzi che si richiamava alle norme in vigore per rimandare alla giunta l’attribuzione delle competenze sui siti inquinanti.

Si è altresì appreso che la presidente della commissione regionale “territorio e ambiente” Lucia De Robertis (Pd), illustrando la legge approvata in consiglio regionale, dichiarava che: una recente modifica del quadro normativo statale di riferimento, sopravvenuto in conseguenza di un pronunciamento della Corte Costituzionale, integra la disciplina regionale – L.R. 30 del 2006 – riconfermando il conferimento ai comuni delle funzioni amministrative in materia di bonifica dei siti inquinati; si possono conferire ai comuni le funzioni amministrative per la bonifica e messa in sicurezza dei siti inquinati e il loro ripristino; vengono disciplinati i poteri regionali di indirizzo e coordinamento; la legge definisce le modalità con cui viene fornito il supporto tecnico e stabilisce l’intervento regionale con potere sostitutivo in caso di inerzia da parte dei comuni.

Pertanto, in conseguenza di quanto precede, i consiglieri comunali del “Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia di Empoli”, condividendo le perplessità sollevate in consiglio regionale dai rappresentanti di Fratelli d’Italia rispetto al fatto che: i comuni non hanno risorse adeguate per quanto riguarda la bonifica di siti inquinati da KEU; questa legge nasce proprio in conseguenza del contenzioso KEU; sino a oggi sembrava che fosse la Regione Toscana l’ente deputato alla bonifica dei siti inquinati da KEU in caso di inerzia del responsabile dello sversamento delle sostanze inquinanti; hanno ritenuto di domandare al sindaco Mantellassi quali siano le valutazioni che ritenga di fare alla luce di questo rimpallo di competenze in ordine alla bonifica del sito empolese, considerate le possibili conseguenze per la salute pubblica.

Fonte: Fratelli d'Italia Empoli

Exit mobile version