Unione Valdera, le famiglie possono chiedere la riduzione delle rette per i nidi
L’Unione Valdera intende aiutare il più possibile le famiglie che hanno bambine e bambini iscritti ai nidi d’infanzia. Ecco allora la decisione di destinare parte delle risorse assegnate all’Ente, relative al finanziamento Regionale “FSE+ 2021/2027- Avviso pubblico finalizzato al sostegno dell’accoglienza dei bambini e delle bambine in servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) di qualità per l’anno educativo 2023-2024”, all'abbattimento delle rette per la frequenza dei servizi educativi pubblici e privati accreditati ubicati sul territorio dell'Unione Valdera per gli utenti con Attestazione ISEE tra € 35.000,01 e € 50.000,00, residenti in Toscana. Per queste famiglie al netto del Bonus INPS è stato previsto un contributo per abbattere le rette delle frequenze dell’anno educativo 2023/2024, ovvero quello appena trascorso.
Si tratta di una misura retroattiva che prevede un contributo di 70 € mensile per i nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 € e di 50 €/mensili per i nuclei familiari con ISEE fino a 50.000. Questo intervento ha lo scopo di sostenere anche le famiglie degli utenti che non usufruiscono del contributo regionale Nidi Gratis, incentivando il più possibile la frequenza dei nidi d'infanzia come opportunità di crescita e sviluppo per tutti i bambini indistintamente. Per usufruire di questo bonus devono essere rispettati alcuni requisiti contenuti nell’avviso pubblicato sul sito dell’Unione Valdera.
Il modulo della domanda dovrà essere compilato dallo stesso genitore/tutore/esercente la potestà genitoriale del/la bambino/a che ha presentato domanda di iscrizione al nido per l’a.e. 2023/24 e inviato tra il 18 luglio e il 4 agosto via mail o via PEC all'Unione Valdera, ai seguenti indirizzi: e-mail: educativi@unione.valdera.pi.it PEC: unionevaldera@postacert.toscana.it. La domanda e l’Avviso dell’Unione Valdera sono pubblicati sul sito istituzionale dell’ente di via Brigate Partigiane. Nel mese di Settembre 2024 sarà pubblicato l’elenco dei beneficiari e successivamente saranno erogati i contributi secondo le modalità previste nel bando.