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Sciopero Rems Empoli, FdI solidale con le guardie giurate

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Fratelli d'Italia Empoli esprime solidarietà alle guardie giurate impegnate a garantire la sicurezza presso la REMS di Empoli e condivide le rivendicazioni delle rappresentanze sindacali del settore che chiedono interventi volti a ristabilire condizioni di lavoro che tengano conto del delicato servizio cui gli operatori sono destinati.

Francesca Peccianti - coordinatrice di Fratelli d'Italia Empoli e capogruppo in consiglio comunale - sottolinea come le Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS) siano state oggetto di dibattito e critiche in Italia. Si parla di circa 750 persone in lista d’attesa per essere assegnate a una REMS, mentre i tempi medi di attesa sono di circa dieci mesi, ma in alcune regioni possono essere molto più lunghi.

Per Danilo Di Stefano - consigliere comunale - c'è il rischio dei "pericolosi". Molte delle persone in lista d’attesa sono state ritenute socialmente pericolose dai giudici e hanno
commesso gravi reati, talvolta anche violenti: e questo giustifica le rivendicazioni dei sindacati di categoria che chiedono di mettere in sicurezza le postazioni dove lavorano le guardie giurate.

Cosimo Carriero - consigliere comunale e presidente di Gioventù Nazionale Empoli - evidenzia che, da più parti, sono stati sollevati dubbi sulla legittimità costituzionale della competenza esclusiva delle Regioni e degli organi amministrativi in materia di misure di sicurezza detentiva presso le REMS, e questo ha portato a una situazione di incertezza.

Per Fratelli d'Italia Empoli la situazione delle REMS va necessariamente affrontata ragionando di aumento dei posti letto o, come suggeriscono altri, di restituire la gestione al Ministero della Giustizia piuttosto che alle Regioni.

In sintesi, per Fratelli d'Italia Empoli è evidente che il sistema REMS necessita di una revisione per affrontare le sfide del futuro e garantire un’efficace esecuzione delle misure di sicurezza.

Fonte: Fratelli d'Italia Empoli

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