La polizia ha dato arrestato un quarantenne di origini albanesi a seguito di una condanna definitiva alla pena di anni 4 di reclusione, scrivono dalla polizia "per furti in abitazione, aggravati dalla violenza sulle cose e dal numero dei partecipanti, commessi nelle province di Lucca e Pistoia".
L'uomo faceva parte di una banda. Oltre ai beni di valore come oro, e denaro, rubavano le chiavi delle autovetture che venivano prese e condotte a Roma per essere reimmesse sul mercato ufficiale dopo aver modificato i dati identificativi.
In uno dei furti di auto, i ladri furono identificati ad Arezzo mentre stavano facendo benzina un’auto rubata a Sant'Anna di Lucca, consentendo quindi di acquisire i riscontri su una serie di furti commessi in questa provincia e nella provincia di Pistoia.
Si trattava di una associazione a delinquere composta da 8 persone, fra cittadini albanesi, rumeni, e un italiano residente a Roma, dedita a furti in abitazione, con carattere internazionale, infatti alcuni colpi furono compiuti in Belgio.
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