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Fondazione solidarietà Caritas di Firenze si racconta in un video

Dal volontario che serve la cena all’aiuto per i richiedenti asilo, dai corsi di italiano per stranieri alle case famiglia, dalle attività di accoglienza al sostegno alla genitorialità. Sono alcune delle immagini (https://www.fondazione solidarieta caritas.it/#single/0) con cui Fondazione Solidarietà Caritas Firenze si racconta con il payoff “L’aiuto che va oltre” ideato insieme a dipendenti a volontari all’interno del percorso di formazione e definizione del piano strategico in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

“Nell’ultimo anno, la Fondazione Solidarietà Caritas Ets ha intrapreso un significativo percorso di formazione e definizione del proprio piano strategico, in collaborazione con la prestigiosa Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa – dice Ginevra Chieffi, direttrice di Fondazione Solidarietà Caritas Firenze – in questo percorso, attraverso un lavoro di riflessione collettiva con tutti i dipendenti, abbiamo realizzato un nuovo payoff, “l’aiuto che va oltre” una dichiarazione d’intenti che riassume i nostri valori fondamentali e guida le nostre decisioni”

“Andare oltre significa andare ai margini, lì dove c’è più bisogno – dice Vincenzo Lucchetti, presidente di Fondazione Solidarietà Caritas Firenze – questa è la sfida che ogni giorno Fondazione Caritas insieme alla stretta collaborazione con l’Arcidiocesi di Firenze, si propone di perseguire”.
“Ci impegniamo per intercettare i bisogni dimenticati, le richieste di aiuto non ascoltate, raggiungere le persone che sono abbandonate, che vivono in condizioni non dignitose e che hanno maggiori di necessità e bisogno di aiuto – continua Lucchetti –. Includere e accogliere, offrendo risposte di qualità che mirano alla valorizzazione della persona umana e della sua dignità, questi sono gli imperativi che guidano quotidianamente l’operato dei dipendenti e dei numerosi volontari. L’aiuto che va oltre lì dove non c’è nessun altro”.

Il lancio del nuovo payoff è accompagnato dalla presentazione del nuovo logo e dal restyling della nuova homepage del sito, simbolo di una Fondazione che evolve e si rinnova, pur mantenendo salde le sue radici e i suoi valori fondamentali.

Fonte: Ufficio stampa

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