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Riformisti per San Miniato: "Perplessità sulla giunta"

San Miniato (foto gonews.it)

Di seguito il commento dei Riformisti per San Miniato, in seguito alle recenti elezioni e alla nomina della giunta.

"Con la nomina della giunta in pratica si conclude questa tornata elettorale che ci ha visto correre autonomamente per la prima volta con un nostro candidato sindaco, Marzia Fattori, che ringraziamo pubblicamente per la serietà, la preparazione e l'impegno che ha messo in tutta la campagna elettorale. Sicuramente speravamo in un risultato migliore di quello ottenuto e di certo il poco tempo che abbiamo avuto non ci ha aiutato. Come abbiamo già avuto modo di sottolineare, il malcontento diffuso verso il sindaco uscente è rimasto fuori dalla cabina elettorale. Siamo consapevoli del nostro risultato non soddisfacente e immaginiamo che anche il sindaco avrà analizzato il motivo per cui è stato eletto, legittimamente, dal 25% degli aventi diritto, con una percentuale di votanti al ballottaggio sotto il 50% ed uno scarto da Michele Altini di soli 800 voti rispetto ai 2.000 del 2019. Se però vogliamo dare una lettura positiva si evidenzia l'aumento dei nostri votanti del 50%, nonostante le dimissioni degli associati che grazie alla lista Riformisti erano entrati a far parte dell'amministrazione nel 2019.

La vera sconfitta, al di là di quella elettorale, è stata proprio quella di vedere gli associati con i quali abbiamo condiviso un'esperienza politica per 10 anni, complottare con un esponente del PD per far "sparire" i Riformisti per San Miniato... e forse ci sarebbero anche riusciti, peccato che si siano dimenticati di verbalizzare le proprie decisioni.
A nostro parere, quello che è emerso da questa tornata elettorale, soprattutto dal primo turno, è che oltre il 20% degli elettori del centrosinistra, non si riconoscono nell'attuale amministrazione e nell'unico partito che la appoggia. Se poi si tiene conto dell'elevata astensione, la percentuale potrebbe ancora salire perché tra gli astenuti c'è sicuramente una parte di elettori di altri partiti del centrosinistra, non presenti in questa tornata elettorale. Il nostro lavoro nei prossimi 5 anni sarà proprio quello di dialogare con tutte quelle forze Progressiste, Riformiste e di centro-sinistra, che hanno intenzione di formare una coalizione forte, senza togliere lo sguardo sull'operato dell'attuale amministrazione, cercando sempre di essere propositivi e critici, se si presenterà l'occasione.

Se ci è permesso esprimere un parere sulla nuova giunta, pur riconoscendo che la nomina sia scelta del sindaco... abbiamo sicuramente parecchie perplessità. La giunta relega le donne in posizione marginale con solo due rappresentanti e non brilla certo per competenza ed esperienza nelle deleghe assegnate. Una giunta abbastanza mediocre, lo specchio di quegli accordicchi preelettorali che sono serviti per vincere le elezioni. Nessuna rappresentanza territoriale, con frazioni come Ponte a Egola completamente dimenticate, mentre 5 anni fa sembrava irrinunciabile dare voce a quel territorio. Nessuna rappresentanza delle diverse anime del Partito Democratico. Persone messe a caso o quando va bene, in base alle preferenze ottenute, ma non siamo ad un concorso a punti: per fare l'assessore a nostro parere serve competenza, esperienza e capacità politica, che al momento non riconosciamo in alcune persone essendo molte alla prima esperienza amministrativa. Oltretutto, alcuni membri della giunta hanno palesi conflitti d'interesse che ci auspichiamo si risolvano a breve con le dimissioni dagli enti e/o associazioni che generano tali conflitti, come previsto dal TUEL. Come d'altro canto ci auspichiamo che si eviti di dare affidamenti diretti a parenti come invece è stato fatto in periodo di campagna elettorale.

Purtroppo dobbiamo ribadire ancora una volta le nostre perplessità sull'operato e le scelte del Sindaco e sembra che anche il Partito Democratico questa volta ci dia ragione avendo espresso un vice sindaco che sembra più un tutor o un controllore. Esprimiamo con forza le nostre perplessità sul Sindaco, come abbiamo sempre fatto, non perché vogliamo riservargli attenzioni particolari, ma semplicemente perché crediamo che i cittadini abbiano il diritto di esprimere opinioni sulle scelte che compie, e non lo fanno solo nel momento delle elezioni, ma il sindaco sarà sempre sotto giudizio, di tutti ed in particolare nostro. Sappiamo benissimo che al sindaco piacerebbe solo sentirsi dire che va tutto bene, ma non è così. Esistono anche le persone con spirito critico e capacità di pensiero con la propria testa!

Nell'augurare buon lavoro alla giunta e a tutto il consiglio comunale ci auguriamo che tutti insieme diano modo al sindaco di non commettere i tanti errori commessi nella scorsa legislatura, non ultimo la vicenda delle Bibliotecarie che ci auspichiamo, venga risolta quanto prima, perché contrariamente a quanto esternato in pompa magna dal sindaco in campagna elettorale, le dipendenti ad oggi, non hanno ancora posti di lavoro con pari orario e pari mansioni".

Fonte: Riformisti per San Miniato

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