Tari azzerata per gli alluvionati, il Comune di Montemurlo riapre il bando
A Montemurlo riapre il bando per ottenere l'agevolazione Tari, tassa sui rifiuti, per le utenze domestiche alluvionate. Il nuovo avviso apre lunedì 15 luglio e per presentare richiesta c'è tempo fino a venerdì 26 luglio.
"Qualche mese fa il Comune di Montemurlo aveva messo a disposizione 76 mila euro per abbattere i costi della tassa rifiuti - ricordano dall'amministrazione comunale -. Le agevolazioni erano destinate esclusivamente alle utenze domestiche che a causa dell'alluvione avevano subito danni alla parte di immobile destinata ad abitazione. Al bando avevano risposto 181 persone che si sono viste azzerare la Tari 2024. Purtroppo, l'amministrazione comunale si è resa conto che erano tante le persone rimaste escluse dall'agevolazione, perché non avevano presentato domanda nei tempi. Da qui al decisione di riaprire l'avviso".
"Ciò si è reso necessario perché, con l'arrivo degli acconti dei fondi regionali, ci siamo resi conto che molte persone non avevano capito la necessità di dover richiedere l'agevolazione con apposito modello. Molti pensavano che ci fosse un automatismo legato al modello b1 della Regione - ha spiegato l'assessore comunale all'ambiente, Alberto Vignoli -. Da qui la decisione di riaprire l'avviso che prevede i medesimi requisiti di accesso del precedente bando".
Possono richiedere l'agevolazione solo gli utenti domestici che, a seguito dell'alluvione, abbiano subito danni alla propria abitazione (categoria catastale A, sono quindi esclusi garage, cantine e pertinenze e le utenze non domestiche). Per richiedere l’agevolazione è necessario presentare istanza utilizzando il modello che si può scaricare dal sito del Comune di Montemurlo, completo del documento d’identità in corso di validità del richiedente.
"Nonostante la grande pubblicità, si sono creati dei disguidi che abbiamo voluto sanare, dando a tutte le famiglie, che ne hanno i requisiti, la possibilità di presentare domanda e di ottenere l'azzeramento Tari per il 2024 - queste le parole del sindaco Simone Calamai -. Come ho sempre detto, non ci interessano i discorsi, ma come amministrazione comunale vogliamo dare risposte concrete ai nostri concittadini che hanno subito i danni dell'alluvione. Quindi l'invito per tutti è di diffondere il più possibile la notizia di questa possibilità e di presentare domanda nei tempi stabiliti".
Le risorse ancora disponibili sono pari a circa 31 mila euro, fondi che il Comune ha deciso di destinare al sostegno delle famiglie alluvionate che non hanno presentato richiesta sull'avviso che scadeva lo scorso 15 maggio. Il contributo sarà erogato direttamente in tariffa sull’acconto Tari 2024 avente scadenza 16 luglio 2024. Nel caso in cui questo fosse già stato pagato, sarà effettuato il rimborso del dovuto.