Giglioli nomina la giunta-bis: Bonaccorsi vice, in giunta anche Gori
Nominata la nuova giunta comunale a sostegno di Simone Giglioli, rieletto sindaco di San Miniato. Cinque assessori, tre uomini e due donne, tra i quali una sola conferma e tutte new entry, per un'età media di quarant'anni: oggi la presentazione in municipio, in vista del consiglio comunale di insediamento sabato 13 luglio, alle 9.30.
Il nome della vice sindaco arriva dal Pd, ma non da candidati o eletti: si tratta di Azzurra Bonaccorsi, ex segretario comunale del partito ed ex consigliera comunale. Per Bonaccorsi le deleghe a turismo, polizia municipale e sicurezza, sicurezza stradale, politiche del lavoro, via Francigena e agricoltura.
Confermato anche Marco Greco, assessore uscente ai lavori pubblici, subentrato nel gennaio scorso a seguito delle dimissioni di Marzia Fattori e 'braccio operativo' nella campagna elettorale e nelle primarie Pd per Giglioli. Alla precedente delega si aggiungono difesa del suolo e ambiente, Protezione civile, mobilità e attività faunistico-venatorie.
Nominata assessore anche Elena Maggiorelli, all'età di 21 anni è la più giovane degli eletti, che alle scorse elezioni ha ottenuto il massimo delle preferenze nella lista Pd assieme a Marino Gori, presidente della Casa culturale. L'assessora avrà le deleghe allo sport, all'associazionismo, politiche giovanili, partecipazione e pari opportunità.
Per la quota 'civica' anche qui vige la logica del più votato, in "Noi per San Miniato" lista a sostegno di Giglioli: Matteo Squicciarini, operatore Shalom e nella Pro Loco San Miniato, si occuperà di scuola, politiche socio-sanitarie, accoglienza e integrazione, pace e cooperazione internazionale e cultura.
Troverà posto in giunta anche Marino Gori, dopo che le prime voci lo volessero fuori dall'amministrazione ma nello scranno più alto del Consiglio comunale, quello del Presidente. A Gori le deleghe bilancio, società partecipate, personale e attività produttive.
Rimangono di competenza del sindaco Giglioli le deleghe all’urbanistica, assetto del territorio e comunicazione. Saranno invece assegnate in seguito, dopo l'insediamento del consiglio, le deleghe a politiche abitative, Cittaslow, rigenerazione urbana e memoria.
"È una squadra di giunta quasi completamente rinnovata, che rappresenta la coalizione, con cinque persone disponibili a mettersi a disposizione e iniziare a lavorare per San Miniato" spiega il sindaco Giglioli. "Ho confermato Marco Greco per il suo impegno in questi ultimi sei mesi e per l'ottimo consenso riscosso alle urne, e ho voluto premiare i più votati della lista PD, Marino Gori, figura di grande esperienza che potrà dare una buona dose di equilibrio alla squadra e Elena Maggiorelli, la più giovane, alla prima esperienza amministrativa, a cui invece ho voluto dare fiducia, facendo un investimento sul futuro. Azzurra Bonaccorsi sarà la vicesindaca di questa squadra, persona di esperienza politica che, dopo dieci anni da consigliera comunale e da ex segretaria del partito, è una figura chiave del nuovo gruppo insieme a Matteo Squicciarini, il più votato della lista di supporto Noi per San Miniato a cui ho voluto riconoscere questo bel risultato – e conclude - ringrazio gli assessori della giunta precedente per l'enorme lavoro svolto, con un pensiero speciale rivolto a Gianluca Bertini, e alla nuova squadra faccio i migliori auguri di un buon lavoro".
Con la giunta attuale, "lavoreremo nel solco del programma elettorale e sui lavori da portare a termine, che saranno la prima cosa. È una squadra che nasce sotto i migliori auspici. Saremo a disposizione di San Miniato e dei cittadini. Non mancherà la collaborazione con l'opposizione, mi auguro costruttiva e collaborativa. Lo scorso Consiglio comunale non è sempre stato così" aggiunge Giglioli, aprendo infine la prospettiva ad un allargamento di maggioranza "con la lista Filo Rosso. Ad oggi non è stato possibile ma auspico possa esserci collaborazione".
Giunta Giglioli, chi sono gli assessori
Azzurra Bonaccorsi
38 anni, dipendente della Regione Toscana. Originaria de La Catena. È stata segretaria del PD di San Miniato dal 2019 al 2023 e consigliera comunale per il PD dal 2009 al 2019. Riassume il suo incarico con tre parole: "Ascolto, confronto e condivisione" aggiungendo, "la porta del mio ufficio sarà sempre aperta per qualsiasi problema, idea, suggerimento".
Marino Gori
66 anni, pensionato. È sposato con due figli. Ha sempre lavorato nel mondo della Cooperazione di Consumo, all’inizio nella Valdarno Cooperative Unificate, successivamente nelle Cooperative Pisane Riunite e dal 1995 in Unicoop Firenze dove, per oltre dieci anni, ha fatto parte del Consiglio di Gestione. È membro del consiglio del Circolo Arci di San Miniato Basso e, dal 2021, anche presidente della Casa Culturale. "Mi auguro di poter mettere a disposizione competenze e attitudini che mi sono riconosciute, tra cui capacità di ascolto e confronto. Credo che sia opportuno ripartire dal lavoro della precedente giunta e allacciarsi a quello dei prossimi cinque anni, per poter dare risposte ai cittadini".
Marco Greco
34 anni, geometra. È sposato. Originario di Cigoli, nella scorsa consiliatura è stato capogruppo del PD in consiglio comunale e assessore a lavori pubblici, difesa del suolo, Protezione civile e cittadinanza attiva, da gennaio 2024 fino alla fine del mandato. "Proseguiremo con il lavoro fatto nel primo mandato, investimenti in sport, scuola, rigenerazione urbana" e, sottolinea Greco, "ambiente, soprattutto attraverso le tecnologie e le comunità energetiche. Cercheremo di fare il massimo e il meglio per il nostro territorio".
Elena Maggiorelli
21 anni, diplomata al liceo scientifico-sportivo, è studentessa della facoltà di Scienze Politiche. Originaria di Ontraino. Ha praticato atletica leggera a livello agonistico. "Sono onorata" afferma Maggiorelli, "in questa nomina attuerò grande senso di responsabilità. L'importante è il bene di San Miniato e dei cittadini e operare con passione, profonda dedizione, volontà" compreso un occhio di riguardo ai giovani, "penso che la mia generazione abbia tante idee".
Matteo Squicciarini
37 anni, educatore. È originario di San Miniato. Nel precedente mandato è stato consigliere comunale nella lista Cambiamenti e, dal 2020, è entrato in Italia Viva. "Mi approccerò a queste deleghe nei prossimi cinque anni con dedizione e rispetto", in precedenza consigliere di IV, "ho sempre cercato di fare un'opposizione costruttiva" e, aggiunge, "penso sia anche questo il motivo per cui sono qui". Oggi la giunta "rappresenta un campo allargato, vincente. Il mio sarà un impegno sempre presente, a disposizione".