"Con Mercantia 2024 ancora occhi puntati al cielo": l'intervista a Clara Conforti
Clara Conforti è la riconfermata assessore alla cultura e a Mercantia che fa da 'gancio' tra la vecchia amministrazione comunale di Certaldo, guidata da Giacomo Cucini, e la nuova del neo-eletto sindaco Giovanni Campatelli. A lei abbiamo chiesto le novità e le aspettative dell'edizione 2024 di Mercantia (qui tutte le info, programma e biglietti), la numero 36, ancora una volta con Alessandro Gigli come direttore artistico.
Da che punto riparte Mercantia?
"Con l'edizione 2023 siamo tornati al vero rilancio di Mercantia, con la formula piena che conoscevamo nel 2019. Abbiamo avuto un riscontro di pubblico con 19mila presenze e siamo pronti a replicare con tante novità. Nel programma di questa edizione abbiamo 200 artisti ogni sera. Abbiamo aumentato il numero delle street-band in giro per Certaldo, avremo molte prime nazionali e tanti spettacoli 'site specific' che debutteranno a Mercantia. Per non parlare delle compagnie, molte anche dall'estero: Argentina, Ucraina, Francia e molto altro".
Il sindaco Campatelli aveva posto l'attenzione sui lavori di piazza Boccaccio per non privare la parte basse del mercato dell'artigianato: quale soluzione è stata trovata?
"La piazza non è ancora completa, una piccola porzione di piazza rimarrà cantiere, c'è una parte da finire dove c'è il manto da stendere. Questo non ci impedisce di avere il tradizionale mercato dell'artigianato, sia nella parte alta che in quella bassa. Ricordo poi che fuori dalle mura storiche non si paga il biglietto e lì ci saranno comunque spettacoli gratuiti aperti a tutti, in un'ottica di rilancio del centro e della piazza. I lavori del centro poi non si esauriscono lì, quando saremo nel periodo fuori dalla stagione turistica cominceremo anche le altre parti".
Delle decine e decine di spettacoli che ha visto in anteprima, quali sono quelli che l'hanno più colpita?
"C'è il ritorno dei Cafelulé, compagnia di 'danza verticale' di Bergamo, che con 'Sogni di carta' balleranno sulla torre di Casa Boccaccio. Per il loro spettacolo hanno già lanciato la richiesta sui social di inviare, entro il 15 luglio, un audio di pochi secondi dedicato al proprio sogno. Queste voci faranno parte dello spettacolo e gli artisti danzeranno sulla musica e sulle parole del pubblico.
Poi mi ha colpito la forte presenza femminile e di compagnie formate da donne. Ci sarà la prima nazionale di Sfasate, il nuovo spettacolo di Katia Beni e Benedetta Giuntini; per l'anniversario della scomparsa di Kafka ci sarà la prima nazionale in un giardino segreto di Firenza Guidi, Oliver5, avremo la Madama Butterfly rivisitata da Teatro Blu nel giardino del tè di Palazzo Pretorio. Infine, per i 100 anni dalla scomparsa di Ferruccio Busoni, ci sarà una mostra sempre a Palazzo Pretorio che racconterà l'attività del centro".
In chiusura, quali sono le aspettative per questa edizione?
"Ci auguriamo di riconfermare le presenze dello scorso anno, è un'edizione dove si alzano molto gli occhi al cielo, per un'atmosfera unica nel borgo senza perdere la magia e lo stupore che le torri e i palazzi ci regalano. Avremo tante compagnie che fanno danza sui tessuti e danza aerea, un sole enorme sul camminamento delle mura e una mongolfiera di 6 metri che si innalzerà da Palazzo Pretorio con una danzatrice su un trapezio. Insomma, siamo pronti per accogliere i visitatori e per far respirare questa atmosfera unica".
Elia Billero