Vona-D'agostino si portano a casa il 39esimo Rally della Valdinievole e Montalbano
Aveva promesso tanti argomenti e tanto spettacolo, il 39° Rally della Valdinievole e Montalbano e una volta accesi i motori e dato il via alle sfide, le otto prove speciali disputate hanno confermato.
La gara organizzata dalla Laserprom 015 in collaborazione di ACI Pistoia e ART Motorsport 2.0, seconda prova del Trofeo ACI Pistoia “Memorial Roberto Misseri”, è stata vinta al fotofinish dagli aostani Claudio Vona e Simone D’Agostino, su una Skoda Fabia R5 Evo firmata da Pavel Group, al debutto sulle strade della Valdinievole. E’ stato necessario attendere il verdetto dell’ultima prova speciale, il terzo giro sulla “Larciano”, dove con la seconda piazza incamerata sul campo dai locali Luca Artino e Marco Ancillotti per nove decimi, ma poi andata ai laziali Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani, pure loro su Skoda. Artino e Ancillotti, che facevano coppia per la prima volta in abitacolo hanno infatti perso la seconda moneta per un ritardo “pagato” al controllo orario di arrivo, per aver trovato traffico nel tratto di trasferimento, scivolando poi al terzo posto. Un finale dunque “thrilling”, che ha reso ancora più frizzante la gara valdinievolina, peraltro seguitissima dal pubblico delle grandi occasioni.
Il primo impegno cronometrato alla mattina era stato vinto da Vona davanti all’aretino Paolo Segantini, in coppia con Castiglioni (Skoda), poi la leadership era andata in mano al cassinate Tribuzio, per poi vedersi sopravanzare di nuovo da Vona, che fino a due prove dal termine era riuscito ad avere in mano il classico pallino, inseguito da Artino, riuscito poi a sopravanzarlo durante la penultima. A quel punto, arrivati alla soglia dell’ultima prova di Larciano divisi da soli cinque decimi, si è poi avuto il classico colpo di reni di Vona, che è andato a cogliere un risultato significativo, soprattutto perché non conosceva le strade che ha affrontato.
Ai piedi del podio, in quarta posizione i fratelli pistoiesi Davide e Andrea Giordano, con una Fabia anche loro, con la quale hanno primeggiato nella speciale classifica “over 55” davanti all’aretino Paolo Segantini (Skoda anche lui), alla prima volta pure lui in gara a Larciano, affiancato da Castiglioni, che per tutta la giornata ha pagato una scelta iniziale di gomme infelice.
Assai tirata e ricca di spunti tecnici anche la gara tra le vetture a due ruote motrici. Per sette delle otto prove disputate aveva comandato con forza il marlianese Emanuele Danesi, affiancato da Sarti sulla Peugeot 208 Rally4, con sempre alle costole il sempre convincente Paolo Moricci, con Garavaldi, su una Clio Rally4. Poi, durante l’ultimo appuntamento con il cronometro, una foratura lo ha fatto arretrare terzo, sopravanzato anche dal lucchese Andrea Simonetti, al debutto con la Renault Clio S1600 condivisa con Demari. Questi tre equipaggi hanno chiuso pure con ampio merito agli ultimi tre posti della top ten assoluta.
D’effetto anche il debutto della giovanissima Noemi Artino, la sorella di Luca, prima degli under 25 e seconda nella classifica femminile al volante di una Renault Clio Rally5. Affiancata dall’esperto Leonardo Matteoni, la ragazza di Lamporecchio si è guadagnata applausi a scena aperta, con una prestazione definita dagli addetti aio lavori come la migliore in assoluto della gara, considerando tutte le incognite del caso.
Una gara, questa del “Valdinievole”, che oltre al momento sportivo offerto da tempo, si è confermata anche ideale veicolo di immagine per il territorio. Anche quest’anno è stata ampiamente riconosciuta come tale dalle Amministrazioni Comunali di Buggiano, Lamporecchio, Larciano, Massa e Cozzile e Monsummano Terme che hanno confermato con convinzione il loro appoggio alla gara.
LA TOP FIVE ASSOLUTA: 1. Vona-D'Agostino (Skoda Fabia) in 35'24.3; 2. Tribuzio-Cipriani (Skoda Fabia) a 9.7;
3. Artino-Ancillotti (Skoda Fabia) a 10.9; 4. Giordano-Giordano (Skoda Fabia) a 14.7; 5. Segantini-Castiglioni (Skoda Fabia) a 28.1.
Fonte: Ufficio Stampa