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Prato: fuggono ad un posto di controllo. Denunciati due pregiudicati

Forzano il posto di blocco della municipale e scappano a folle velocità fino a Quarrata. È successo questa notte alle 1.45, quando una pattuglia dei motociclisti della polizia municipale di Prato, ha intimato l’alt ad una Renault Clio che si aggirava a bassissima velocità presso i giardini pubblici con due uomini a bordo.

L’automobilista alla guida invece di fermarsi ha accelerato precipitosamente e si è dato alla fuga col veicolo procedendo contromano nella zona del Soccorso e poi sulla Declassata in direzione Pistoia a oltre 180km/h e inseguita da due autopattuglie speronate più volte dall'automobilista.

L’inseguimento è proseguito nel territorio di Quarrata dove l’auto ha effettuato sorpassi azzardati e manovre in contromano attraversando persino un giardino privato. La corsa è durata quasi 20 chilometri terminando in località Selva Bassa, dove i due uomini, ormai braccati, hanno abbandonato la vettura e tentato la fuga a piedi tra i campi.  Sono stati però raggiunti e bloccati dagli agenti, che avevano allertato i carabinieri di zona.

I due uomini, di origini nordafricane, sono risultati clandestini e con precedenti per spaccio di stupefacenti. Il conducente era anche privo di patente ed è risultato in stato di ebbrezza.

Trattenuti una notte nelle camere di sicurezza della municipale, i due sono stati denunciati per resistenza in concorso per la pericolosa fuga posta in essere e ora rischiano fino a 5 anni di carcere. L’auto è stata sequestrata e sono state contestate le decine di infrazioni commesse per la guida pericolosa per importo di oltre 1000 euro di sanzioni.

“La nostra Polizia municipale dimostra ogni giorno grande competenza e capacità nel controllo del territorio - afferma la sindaca Ilaria Bugetti - sono orgogliosa del lavoro che viene svolto quotidianamente su tanti settori con qualità, alta specializzazione e impegno costante. È il contributo che la nostra polizia municipale dà alla sicurezza cittadina per aiutare carabinieri, polizia, guardia di finanza e in generale tutti gli organi di polizia a garantire ai nostri cittadini la tranquillità a cui hanno diritto. A noi va il compito di sostenerla potenziandone l’organico e la strumentazione e chiedendo al governo, che ha la competenza esclusiva sulla sicurezza, di fare altrettanto con i propri organi di polizia perché è ciò che merita Prato. Per questo vogliamo fare ancora di più rispetto a quanto ci compete potenziando il servizio di pattugliamento delle associazioni di volontariato nelle zone più complicate coordinato dalla polizia municipale. Ha dimostrato di funzionare e di essere gradito dalla popolazione”.

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