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Emma Donnini presenta la giunta: 2 conferme e 2 'promozioni'

(foto gonews.it)

Emma Donnini, prima sindaca donna di Fucecchio, ha scelto la sua "squadra". La parola risuona più volte durante la presentazione ufficiale della nuova Giunta avvenuta oggi in municipio,  un'indicazione chiara di come il nuovo sindaco vuole impostare il lavoro dei prossimi anni:  "Lavoreremo  - spiega la sindaca - all'insegna dell'interscambiabilità. Abbiamo dato deleghe importanti, ma risolveremo le questioni insieme, lavoreremo come gruppo, altrimenti non si raggiungeranno i risultati. Non saranno assessorati a compartimento stagno ma ci sarà grande collaborazione tra tutti, pronti a sostenersi l'un l'altro". Una "squadra con rapporti già intessuti negli anni con cui poter avviare velocemente ii progetti", spiega la Donnini, in cui il "valore aggiunto" è "l'esistenza di rapporti di amicizia e di stima", dice il nuovo vicesindaco Fabio Gargani,

Gli  obiettivi del prossimo quinquennio vengono definiti "ambiziosi", e  a realizzarli sarà una Giunta costituita a metà tra "esperienza e innovazione": "Le persone che ho scelto – spiega la sindaca – hanno il compito di garantire una continuità con il lavoro fatto in precedenza in ambiti importanti, come ad esempio in quelli delle politiche sociali e della protezione civile, ma anche di portare una grande spinta all'innovazione e a una nuova visione di sviluppo del territorio e delle sue componenti sociali. Si tratta di persone che hanno già maturato una notevole esperienza politica ma che adesso si misureranno più da vicino con l'amministrazione della cosa pubblica. Sono sicura di aver formato una squadra con grandi potenzialità che col sostegno dei dipendenti comunali potrà lavorare al meglio per il futuro di Fucecchio".

Dopo 10 anni da vice sindaca, Donnini è pronta a prendere in carico le sorti di Fucecchio. Lo farà mantenendo deleghe forti a sé: Bilancio, Opere pubbliche, la Scuola, che l'ha vista impegnata nella scorsa Giunta Spinelli, Palio e Personale. La delega del Palio Donnini l'ha messa nelle sue mani, il segnale di un'impronta forte che la nuova sindaca vuole dare alla manifestazione oltre la sola promozione e valorizzazione: "Ho scelto di prendere questa delega perché mi interessava legare il Palio ad un aspetto educativo. Il nostro programma prevede un progetto che deve partire dalal scuola, usando il Palio, la più importante manifestazione cittadina, come volano di sviluppo di una cittadinanza attiva nuova. Lì si trovano tutte le generazioni,  lì si può riattivare atteggiamenti virtuosi". Un Palio, quindi, che diventa scuola di cittadinanza, laboratorio civico e catalizzatore della comunità fucecchiese, che si vole intgrecciare al settore educativo della città e che non poteva che essere nelle mani dell'ex assessore alla Scuola.

Tra le "sfide importantissime" elencate da Donnini per i prossimi 5 anni c'è la valorizzazione del centro storico con i fondi del PNRR, tema a cui verrà dedicato un assessorato ad hoc, poi i cantieri aperti delle scuole cittadine, la sanità, con l'attenzione al problema delle liste di attesa e il progetto della nuova Casa di Comunità.

La nuova Giunta

Il nuovo vicesindaco sarà Fabio Gargani, già assessore nella seconda giunta Spinelli. In carico a lui le deleghe per Sport, Protezione civile, Salute, Comunicazione e informazione e Agenda digitale, quest'ultime intese come "una necessità per migliorare comunicazione con i cittadini", spiega la sindaca.

Fabio Gargani

L'altra donna che affiancherà la squadra di Donnini sarà Sabrina Mazzei, una delle new entry ma "in continuità con quanto abbiamo fatto in questi anni": in precedenza consigliera delegata alle Pari Opportunità, adesso con deleghe ad Ambiente, Decoro urbano e manutenzioni, Mobilità e Pari Opportunità.

Sabrina Mazzei

Marco Padovani è stato presidente del Consiglio comunale nella scorsa consiliatura: adesso avrà le deleghe a polizia municipale, Formazione e lavoro, Sviluppo economico, commercio e agricoltura oltre al Marketing territoriale.

Marco Padovani

Altro ex assessore riconfermato è Emiliano Lazzeretti: a lui in mano le Politiche sociali, Inclusione, Associazionismo e volontariato e Centro storico. Proprio l'Inclusione viene definita da Donnini "uno dei punti di forza del programma elettorale, perché vogliamo una Fucecchio che includa il più possibile". Sarà Lazzeretti, infine, ad ottenere la nuova delega al centro storico proprio per gestire il  progetto di valorizzazione del centro con i fondi PNRR: "Questa delega è molto legata a quello che sarà il piano di lavori in centro con il  PNRR. Servirà un assessore che segua queste opere e raccolga anche le preoccupazioni dei cittadini". Un "nuovo assessorato al centro storico" che sarà "una bella sfida per i lavori da fare e per la volontà di valorizzare quel che c'è di bello nel nostro centro", spiega Lazzeretti.

Emiliano Lazzeretti

Infine Alberto Cafaro, ex capogruppo Pd, 'promosso' stavolta ad assessore a cui andranno le deleghe di Cultura, Turismo, Edilizia, Urbanistica e Memoria storica.  "Sulel deleghe  a Cultura e Memoria - dice - non è possibile lavorare da soli, il mio proposito è lavorare in collaborazione con la  Giunta e il consiglio comunale, ma anche le tante associazioni e le realtà che rendono  Fucecchio straordinaria"

Alberto Cafaro

Dopo il primo Consiglio comunale verranno affidate anche le deleghe ai Gemellaggi e Infiorata, Cerbaie e Padule, Giovani e Pace e cooperazione internazionale.

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