Polo 0-11 Montespertoli, arrivano 600mila euro per riconvertire la scuola di Montagnana
L’amministrazione comunale di Montespertoli prosegue il suo impegno negli investimenti sull’offerta educativa, sulla formazione e sulla scuola ottenendo 600mila euro dai finanziamenti previsti dal PNRR “Nuovo Piano per Asili nido e scuole dell’infanzia”, per la riconversione della scuola di Montagnana, che ad oggi accoglie scuola dell’infanzia e scuola primaria, in un Polo 0/11 con la creazione di un nido d’infanzia con 30 nuovi posti sia per migliorare l’offerta educativa sin dalla prima infanzia sia per offrire un concreto aiuto alle famiglie, incoraggiando la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la conciliazione tra vita familiare e professionale. Oltre alla creazione del nuovo nido, è prevista anche la realizzazione di una nuova palestra che avrà un'importanza strategica non solo come luogo per supportare nei bambini e le bambine un equilibrato sviluppo fisico, ma anche perché rappresenterà uno spazio aggiuntivo da utilizzare nel pomeriggio anche per attività extrascolastiche gestite dalle associazioni del territorio con l’obiettivo di favorire la diffusione della pratica sportiva nelle nuove generazioni.
“Una delle ultime proposte che abbiamo presentato in campagna elettorale era proprio quella di realizzare un Polo 0-11 nella scuola di Montagnana sia per offrire il servizio di nido d’infanzia ad una parte molto popolosa del territorio sia perché per noi è centrale l’innovazione per quanto riguarda l’educativa nell’infanzia.” commenta il Sindaco Alessio Mugnaini.
“La realizzazione del Polo 0/11 – prosegue il Sindaco - rappresenta quindi un tassello importante del programma elettorale di mandato nel quale abbiamo ribadito l’importanza di creare una Montespertoli a misura di famiglia attraverso l’aumento dei posti al nido per garantire a tutti i nostri bambini e bambine le stesse opportunità educative e formative. Bisogna fare scelte non rimandabili che richiedono un impegno da parte di tutti e la nascita del Polo 0/11 con anche la costruzione di una nuova palestra e ricevendo l’ennesimo contributo dal PNRR è senza dubbio una grande notizia sia per le nostre famiglie che per le associazioni sportive del territorio.”
“Dopo la realizzazione del Polo 0/6 , che si concluderà alla fine del 2025, l’Amministrazione comunale con la realizzazione del nuovo Polo 0/11, intende coprire l’intera fascia educativa compresa da 0 a 11 anni con l’obiettivo, prima di tutto, di investire sulla formazione ed educazione di quelli che saranno i protagonisti di domani, i bambini e le bambine. Il nuovo Polo 0/11 offrirà stimoli per promuovere la crescita, la socialità e lo scambio intergenerazionale e, al contempo, vantaggi in termini di comodità alle famiglie.
L’Amministrazione ha colto l’opportunità offerta dal Pnrr sia per offrire alla propria cittadinanza un’esperienza formativa all’avanguardia in cui siano integrate la riflessione teorica e le pratiche educativo - didattiche d’eccellenza che caratterizzano i nidi, le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e la scuola secondaria di primo grado di Montespertoli sia per rispondere alla recente normativa in materia di educazione che colloca la primissima infanzia nel percorso formativo di educazione-istruzione del sistema scolastico italiano.” dichiara l’Assessora all’Istruzione e all’Infanzia Daniela Di Lorenzo.
L’intervento del valore complessivo di 600mila € che si concluderà entro marzo 2026 è stato realizzato grazie al lavoro degli uffici Comunali, in stretta sinergia e collaborazione con l’Istituto comprensivo Don Milani e con la Dirigente scolastica Sara Missanelli.
Il progetto educativo-didattico metterà al centro i bambini e le bambine con particolare attenzione alla predisposizione di un contesto educativo accogliente e inclusivo che favorisca la relazione, l’esperienza, l’autonomia e la promozione della partecipazione attiva delle famiglie.
Il Polo 0/11 rappresenta per Montespertoli e la sua comunità un segnale concreto di crescita verso un modello formativo e culturale evoluto capace di promuovere una continuità educativa e scolastica che sostiene lo sviluppo delle bambine e dei bambini in un processo unitario in cui chi si occupa di educazione e di istruzione, collaborerà attraverso attività di progettazione, di coordinamento e di formazione comune guidati da valori quali responsabilità e cura.