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"La città dei lettori", Centro Aiuto Donna Lilith presente per fare luce sulla violenza di genere

Alcuni giorni fa, il Centro Aiuto Donna Lilith ha preso parte al convegno "Luci e ombre sulla violenza di genere", tenutosi a Firenze nell'ambito della manifestazione "La città dei lettori". L'incontro ha messo al centro gli strumenti per contrastare la violenza su donne e minori.

Tra i partecipanti, la dott.ssa Valentina Cosci, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Prato, la dott.ssa Nadia Giannattasio, Commissario Capo della Polizia di Stato, la dott.ssa Stefania Losi, Responsabile del servizio GAIA AOU Meyer IRCCS, e le rappresentanti del Centro Aiuto Donna Lilith: la psicologa e coordinatrice Maya Albano e l'avvocata Beatrice Palchetti. L'incontro si è aperto con il saluto del dott. Maurizio Auriemma, Questore della Provincia di Firenze, ed è stato moderato da Gabriele Ametrano.

L'evento è stato organizzato in collaborazione con il Sindacato Italiano Appartenenti Polizia (S.I.A.P.) e il Centro Aiuto Donna Lilith. Durante il convegno, Paolo Tofanari del S.I.A.P. ha dichiarato: "Sono rimasto molto colpito dalle attività del centro, dai progetti impiegati per reinserire le donne vittime di violenza all'interno anche di un progetto di indipendenza economica. La violenza di genere è un fenomeno ampio di cui tutti abbiamo sentito parlare, ma ne parliamo troppo poco a mio avviso. Volevamo dare un contributo per spiegare questo fenomeno con professionisti del settore. Un aneddoto positivo: mentre eravamo in attesa del convegno, una collega mi ha chiesto di presentarle le volontarie del centro perché, dopo la pensione, sarebbe felice di unirsi a loro".

Il Centro Aiuto Donna Lilith collabora strettamente con le forze dell'ordine per fornire supporto alle vittime di violenza, offrendo assistenza legale, psicologica e percorsi di reinserimento sociale ed economico.

Eleonora Gallerini, presidente delle Pubbliche Assistenze Riunite di Empoli e Castelfiorentino e del Centro Lilith, ha sottolineato l'importanza di iniziative come questa: "All'evento hanno preso parte tra il pubblico numerosi operatori ed operatrici delle forze dell'ordine e questo testimonia la stima reciproca e l'apprezzamento del lavoro che quotidianamente svolgiamo per la tutela delle donne vittime di violenza e dei loro figli e figlie. Possiamo intervenire per contrastare questo fenomeno solo grazie alla formazione, che consente a tutti noi operatori di riconoscere la violenza nelle sue prime manifestazioni e a fornire alla vittime un ascolto empatico e non giudicante. Gli interventi delle relatrici hanno potuto evidenziare che abbiamo fatto tanta strada insieme e che gli strumenti di tutela esistono, ma che occorre continuare a sensibilizzare a tutti i livelli ed in maniera sistematica".

Il convegno ha rappresentato un momento significativo di riflessione e confronto sulla violenza di genere, evidenziando l'importanza della collaborazione tra istituzioni e associazioni per combattere questo fenomeno e supportare le vittime nel loro percorso di ripresa.

Fonte: Ufficio Stampa

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